Rinnovo consigli provinciali Foggia, BAT e Taranto: il quadro complessivo dei risultati
Si sono tenuti ieri le elezioni per il rinnovo dei consigli provinciali in tre delle province pugliesi. Esse hanno registrato una vittoria complessiva delle liste di centro-sinistra. Si ricorda che in queste elezioni hanno diritto di voto solamente gli eletti nei vari consigli comunali. I voti espressi hanno inoltre valore ponderato in base ad un indice demografico corrispondente alla popolazione del comune di ogni consigliere votante.
Nella provincia di Barletta-Andria-Trani il centrosinistra, con lista “Per la BAT”, ha eletto i sette seguenti consiglieri provinciali: Lorenzo Marchio Rossi (Andria); Rosa Tupputi (Barletta); Pasquale Di Noia (Spinazzola); Salvatore Lattanzio (Margherita di Savoia); Federica Cuna (Trani); Fabio Capacchione (San Ferdinando); Angela Ludovico (Spinazzola).
Il centrodestra, invece, con la lista “Per il territorio”, ha conquistato 5 seggi in consiglio provinciale. Gli eletti sono: Michele Nobile (Minervino); Michele Vitrani (Canosa); Gennaro Calabrese (Barletta); Michele De Noia (Bisceglie); Giovanni Di Leo (Trani).
Presidente del Consiglio provinciale, rieletto lo scorso 3 dicembre, il sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto.
Nella provincia di Taranto, cinque seggi sono andati alla lista Terra Ionica 2050, espressione del centrosinistra. Gli eletti sono: Lucio Lonoce, Vito Parisi, Marco Natale, Maurizio Baccaro e Gregorio Pecoraro
Il centrodestra ha raggranellato 3 seggi: per Fratelli d’Italia risultano eletti Roberto Puglia e Francesco Marra, per Forza Italia Raffaele Gentile.
Infine la lista civica Comunità ionica, vicina al sindaco di Taranto e presidente della Provincia Rinaldo Melucci, ha raccolto 4 eletti: Salvatore Brisci; Adriano Tribbia; Carmen Casula e Goffredo Lo Muzio.
In questo caso la maggioranza andrà cercata di volta in volta su un fronte variegato di eletti, non essendo più, il presidente provinciale, espressione organica del centrosinistra.
Più evidente la vittoria della coalizione regionale di centrosinistra a Foggia, dove su 12 eletti ben 9 sono apparentabili ai movimenti politici espressione della maggioranza che supporta anche Michele Emiliano.
Il nuovo Consiglio provinciale di Foggia è composto da Leonardo Cavalieri, sindaco di Troia, Emilio di Pumpo, sindaco di Torremaggiore, Anna Rita Palmieri, consigliera comunale di Foggia, e Giuseppe Mangiacotti, consigliere comunale di San Giovanni Rotondo, espressione del Pd.
Poi Mario Dal Maso, capogruppo M5S al Comune di Foggia, Gerardo Valentino, consigliere di Cerignola, e Antonello Di Paola, consigliere di Foggia in quota Azione, nella lista ‘La Provincia sei tu Nobiletti presidente’.
Infine Tonio De Maio, consigliere comunale di Lucera, Pasquale Ciruolo, consigliere comunale di Foggia, e Giosuè Del Vecchio, consigliere di Rignano Garganico, eletti nella lista Con, la lista direttamente riconducibile a Michele Emiliano.
Per il centrodestra risultano eletti soltanto Antonio Berardi, consigliere di San Nicandro Garganico (Forza Italia) e Maurizio Accettulli, consigliere comunale di Foggia (Fratelli d’Italia).
Alla luce di questi risultati, il presidente della Regione Michele Emiliano ha espresso viva soddisfazione per l’andamento delle liste del centro-sinistra, preconizzando come essi possano rappresentare il miglior viatico per la conquista della vittoria anche alle Regionali del prossimo anno, e rammaricandosi solamente della situazione tarantina, col presidente Rinaldo Melucci entrato in Italia Viva.
Michele Emiliano ha anche più volte espresso la sua volontà di correre per un terzo mandato, non avendo, la legge elettorale della Regione, recepito il vincolo dei due mandati. E’ una questione, questa, che si incastra con la partita che stanno giocando i partiti a livello nazionale, e che li vede lacerati al loro interno in merito all’opportunità o meno di concedere il terzo mandato ai governatori ed ai sindaci dei comuni con più di 15 mila abitanti.