Arrestato per atti persecutori: si fingeva corriere per rivedere l’ex compagna
I Carabinieri della Stazione di Laterza hanno arrestato ieri mattina un uomo di 38 anni, residente a Massafra, con l’accusa di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna, residente a Laterza. L’uomo avrebbe cercato di rivedere la donna fingendosi un corriere di Amazon.
L’arresto è scaturito in seguito alle continue molestie e vessazioni perpetrate dall’uomo nei confronti dell’ex compagna, a seguito della conclusione della loro relazione. Da mesi, l’uomo avrebbe attuato una serie di condotte moleste, che hanno raggiunto il culmine ieri mattina presso l’appartamento della vittima.
Il 38enne avrebbe cercato di avvicinarsi alla donna, sfruttando l’inganno di consegnarle un pacco sotto la finta identità di un corriere “Amazon”. Fortunatamente, la vittima, riconoscendo la voce dell’ex compagno, ha evitato di aprire la porta di casa, scatenando la violenta reazione dell’uomo. Quest’ultimo avrebbe continuato a suonare il campanello e a battere con forza sui battenti della porta, intimando alla donna di farlo entrare.
La vittima, spaventata dalle minacce e dalla violenza dell’uomo, ha prontamente chiamato i Carabinieri. Gli agenti sono intervenuti immediatamente sul posto e hanno sorpreso il 38enne nelle vicinanze dell’abitazione della donna. Dopo aver raccolto e valutato tutti gli elementi investigativi, i Carabinieri hanno proceduto con l’arresto per atti persecutori, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
È fondamentale sottolineare che l’eventuale responsabilità dell’indagato sarà accertata attraverso una sentenza definitiva, e fino ad allora, verrà garantita la presunzione di innocenza. L’arresto dimostra l’importanza dell’intervento tempestivo delle forze dell’ordine nel contrastare comportamenti persecutori e garantire la sicurezza delle vittime.