Nardò: scoperto laboratorio clandestino post furto iPhone
A Nardò si è dipanato un intricato caso di furto e tecnologia clandestina. Il furto di due iPhone di turisti australiani a Polignano a Mare ha portato alla scoperta di un laboratorio illegale specializzato nella manomissione di smartphone e tablet. La Polizia, grazie a un’intensa indagine, ha disvelato l’esistenza di questa attività illecita.
Nardò: scoperto laboratorio clandestino post furto iPhone
La pista principale, che ha condotto gli investigatori a Nardò, è stata segnata dal segnale GPS degli iPhone rubati. L’intervento dell’Ambasciata australiana a Roma, allertata dalle vittime, ha accelerato il processo investigativo. L’uso dell’app “trova il mio iPhone” è stato decisivo per localizzare i dispositivi.
Nardò: scoperto laboratorio clandestino post furto iPhone
Due individui, L.T., un trentenne di Nardò, e M.R., un quarantenne di Leverano, noto alle forze dell’ordine, sono stati indagati per ricettazione in concorso. La scoperta del laboratorio clandestino nella residenza di L.T. ha svelato un’operazione ben più ampia di quanto inizialmente sospettato.
Nardò: scoperto laboratorio clandestino post furto iPhone
La perquisizione domiciliare ha rivelato una stanza trasformata in un vero e proprio laboratorio per manipolare sistemi operativi di dispositivi mobili. Oltre ai due iPhone rubati, gli agenti hanno trovato circa cinquanta altri smartphone e numerosi tablet di origine incerta.
Nardò: scoperto laboratorio clandestino post furto iPhone
L’attività illecita ora sotto indagine suggerisce un giro di ricettazione e manomissione di dispositivi molto più esteso. Gli accertamenti in corso mirano a identificare i proprietari dei dispositivi sequestrati, molti dei quali potrebbero essere turisti vittime di furto nelle spiagge salentine durante l’estate.
Nardò: scoperto laboratorio clandestino post furto iPhone
Questa scoperta a Nardò rappresenta un forte monito sulla sicurezza dei dispositivi mobili e sui rischi che comportano le attività illegali di manomissione. La Polizia continua le indagini per svelare l’intera rete dietro questa operazione clandestina, segnando un importante passo nella lotta contro il crimine tecnologico.
Nardò: scoperto laboratorio clandestino post furto iPhone
Ambra Radaelli