Brindisi- Tenta di disfarsi della droga, ma è tutto inutile. Due sorelle nei guai
BRINDISI- I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, S.M.C, classe 1982 e S.C, classe 1990, entrambe residenti a Brindisi.
I militari, a seguito di un controllo espletato nell’abitazione di un arrestato domiciliare, avrebbero notato e riconosciuto, affacciata sul balcone, S.C che alla loro vista avrebbe iniziato a urlare richiamando l’attenzione delle altre persone presenti nell’appartamento. Uno dei militari portatosi celermente verso l’abitazione della donna, l’avrebbe notata uscire e correre al piano superiore tentando di occultare alcuni involucri di stupefacente nel vaso di una pianta posta dinanzi alla porta d’ingresso di altra famiglia.
La S. sarebbe stata subito bloccata e l’ispezione del vaso avrebbe portato al rinvenimento di 43 dosi di cocaina, del peso complessivo di 20 gr.. Nel corso dell’operazione, sarebbe stata perquisita anche la borsa a tracolla della sorella S.M.C al cui interno sarebbe stato rinvenuto un coltello a serramanico, la stessa si sarebbe assunta la paternità di 8 gr. di cocaina contenuta in 2 involucri celati dietro un quadro. Nel prosieguo dell’attività, i militari avrebbero rinvenuto la somma contante di 510 € in banconote di vario taglio nella disponibilità di altra donna presente in casa, denunciata in stato di libertà per lo stesso reato.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, le due arrestate sono state accompagnate presso le rispettive abitazione in regime di arresti domiciliari.