Taranto – Uccise la madre ficcandole in bocca santini e croce. Il pm chiede l’assoluzione
Era la sera del 27 maggio 2015 quando un intero quartiere di Corso Italia a Taranto venne sconvolto da un fatto efferato di cronaca. Maria Luigia Magazzile, 93 anni, venne trovata morta nella sua abitazione. A chiamare i soccorsi ,che ne accertarono il decesso, fu la figlia Francesca Martire di 61 anni. Bastarono poche ora per capire la dinamica: l’anziana donna era stata soffocata da alcuni santini conficcati in gola e spinti da una croce. Fu proprio la figlia a fare questo spiegando agli inquirenti che l’atto serviva per liberare la madre dal Demonio.
Lunedì il Pubblico Ministero, Filomena Di Tursi, ha chiesto l’assoluzione della 61enne per incapacità di intendere e volere confermando la tesi del consulente tecnico d’ufficio e quello di parte.