Brindisi- Xylella. Il Tar Lazio rigetta 30 ricorsi. Accolta la sospensiva del piano per un proprietario di Torchiarolo.
Il Tar Lazio si è espresso con due ordinanze diametralmente opposte sui 31 ricorsi presentati dagli agricoltori di Trepuzzi e Torchiarolo che hanno impugnato il piano Silletti bis.
Con la prima ordinanza il Tribunale amministrativo rigetta le 30 istanze cautelari presentate degli agricoltori della provincia che, già da domani nel rispetto del cronoprogramma, potrebbero dover abbattere le piante di ulivo e tutte quelle sane a distanza di 100 metri.
Da questo giudizio si distacca la seconda ordinanza, quella che accoglie la sospensiva del piano in carico ad un proprietario di Torchiarolo, difeso dall’avvocato Francesca Grazia Conte, e che riguarda proprio l’eradicazione delle piante sane nell’intorno di quelle malate e che ricadono nell’ordinanza. Per queste, dunque, l’abbattimento è sospeso nel solo fondo del ricorrente la cui istanza cautelare è stata accolta.
Resta il fatto che il piano di interventi per il controllo della fitopatia, fino ad oggi sospeso nei fondi dei 30 ricorrenti, potrà nuovamente essere applicato. Per entrambi i provvedimenti, l’udienza di merito è fissata per il prossimo 16 dicembre.