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Bitetti il più votato, ma si torna alle urne: sarà ballottaggio con Tacente

Piero Bitetti il più suffragato nel primo turno
Tacente lo sfidante di Bitetti

Ballottaggio Bitetti Tacente a Taranto, ormai confermato: la città si prepara a tornare alle urne il 9 e 10 giugno per decidere il futuro sindaco tra i due principali sfidanti.

Taranto avrà bisogno di un secondo turno per decidere il suo nuovo sindaco. A scrutinio quasi ultimato, è ormai evidente che Pietro Bitetti, sostenuto dal centrosinistra, è stato il più votato al primo turno, ma non ha superato la soglia del 50% necessaria per vincere al primo colpo.

Il ballottaggio Bitetti Tacente Taranto rappresenta un crocevia per il futuro amministrativo della città. Sarà dunque Francesco “Checco” Tacente, candidato civico di area trasversale, a sfidarlo nel ballottaggio in programma per domenica 9 e lunedì 10 giugno.

In vista del ballottaggio Bitetti Tacente Taranto, si accendono i riflettori sulle possibili alleanze tra M5S e centrosinistra. Verdetto che si è delineato sin dalle prime fasi dello spoglio, con Bitetti che ha mantenuto un vantaggio costante, chiudendo attorno al 36,8%. Tacente ha invece superato di misura il candidato del centrodestra, Luca Lazzaro, attestandosi su un 27,5% che gli ha garantito l’accesso alla fase decisiva.

Il tramonto delle ambizioni pentastellate

Fuori dalla corsa anche Annagrazia Angolano, candidata del Movimento 5 Stelle, che si ferma intorno all’11%, e Mirko Di Bello, poco sopra il 5%. Marginale la performance di Mario Cito, erede simbolico della stagione lamusiana, che raccoglie appena lo 0,2%.

L’esito del ballottaggio Bitetti Tacente a Taranto sarà determinante per la composizione del nuovo Consiglio comunale.

Il quadro politico tarantino esce da questo primo turno profondamente ridisegnato: il centrosinistra si conferma ancora solido nel radicamento territoriale, ma è incalzato da un fronte civico che ha saputo intercettare il malcontento di ampie fasce della popolazione.

Possibili alleanze al ballottaggio

A tenere banco nelle prossime ore saranno anche le possibili alleanze: non è escluso che il Movimento 5 Stelle, rappresentato da Annagrazia Angolano, possa convergere su Bitetti per rafforzare il fronte progressista, mentre ambienti del centrodestra, dopo l’esclusione di Luca Lazzaro, sembrano orientati a sostenere Tacente in chiave anti-centrosinistra.

Prospettive e scenari del ballottaggio Bitetti Tacente a Taranto

Concluso lo scrutinio dei candidati sindaci, si apre ora la fase di attribuzione dei seggi alle liste e ai consiglieri comunali, passaggio fondamentale per capire chi avrà la maggioranza in caso di vittoria dell’uno o dell’altro candidato.

Partecipazione in crescita

L’affluenza finale al voto ha toccato il 56,60%, segnando un incremento rispetto al dato del 2022. Un segnale importante che conferma quanto questa tornata elettorale fosse sentita da una cittadinanza stanca, ma ancora desiderosa di scegliere il proprio futuro.

Cosa accadrà ora al ballottaggio?

Con i risultati del primo turno ormai consolidati, l’attenzione si sposta sulle alleanze in vista del ballottaggio. Per Pietro Bitetti, che ha chiuso in testa la prima fase, si fa sempre più concreta la possibilità di un’intesa con il Movimento 5 Stelle, che con Annagrazia Angolano ha raccolto un risultato dignitoso. Un’apertura in chiave progressista che, se formalizzata, potrebbe rafforzare il suo profilo di candidato unitario del centrosinistra allargato.

Dall’altro lato, Francesco Tacente guarda con interesse alle aree rimaste scoperte dopo l’esclusione del centrodestra ufficiale. Un accordo, anche solo tattico, con l’elettorato di Luca Lazzaro potrebbe rappresentare per lui l’unico vero bacino di consenso per contrastare il vantaggio iniziale di Bitetti. In entrambi i casi, le prossime ore saranno decisive per capire se i movimenti saranno pubblici, dichiarati o lasciati al libero orientamento degli elettori.

Il destino politico di Taranto si giocherà quindi non solo sulle urne del 9 e 10 giugno, ma anche sulle trattative, le aperture e le scelte di coerenza o rottura che i protagonisti sapranno mettere in campo da qui al secondo turno.

Per aggiornamenti ufficiali sui risultati visita il Ministero dell’Interno.

Leggi anche: Come andarono le elezioni comunali a Taranto nel 2022.

Antonio Rubino

Antonio Rubino, giornalista, editore è il direttore del Gruppo PugliaPress. Esperto in comunicazione e marketing, si occupa di uffici stampa nazionali. Ha collaborato con la RAI ad Uno mattina e La Vita in diretta.

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