Controlli ambientali Casarano: sequestrata autofficina con rifiuti pericolosi

I Carabinieri Forestali di Gallipoli, in coordinamento con la Stazione di Casarano, hanno eseguito un’operazione di controllo ambientale su un’autofficina locale. L’intervento, inserito in una campagna più ampia contro gli illeciti ambientali, ha portato al sequestro dell’area per deposito non autorizzato di rifiuti, anche pericolosi. Le forze dell’ordine hanno denunciato il titolare.
Controlli ambientali Casarano: l’autofficina trasformata in deposito abusivo
Durante l’ispezione, gli agenti hanno identificato una copertura coibentata di 147 mq realizzata in difformità dal permesso di costruire. I tecnici dell’Ufficio Comunale hanno confermato l’abuso edilizio. Inoltre, l’area destinata al parcheggio era stata utilizzata come deposito di rifiuti. Questo ha evidenziato una grave violazione delle normative ambientali.
I materiali presenti comprendevano motori, pneumatici, marmitte, cavi elettrici, oli esausti e residui plastici. Poiché erano esposti alle intemperie, si temeva un rischio concreto di percolazione di inquinanti. In seguito, i militari hanno messo i sigilli al piazzale e al locale abusivo.
Controlli ambientali Casarano: il titolare dovrà rispondere penalmente
Il titolare, un uomo di 58 anni residente a Casarano, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Lecce. Le autorità lo accusano di violazioni al DPR 380/2001 e al D.Lgs. 152/2006. Questi articoli regolano rispettivamente l’edilizia e la gestione dei rifiuti. Le indagini proseguono per verificare un possibile inquinamento del suolo.
Dal momento che tra i materiali figuravano anche rifiuti pericolosi, il responsabile non potrà accedere alla definizione amministrativa del reato. Questa procedura, introdotta dalla Legge 68/2015, consente in alcuni casi di evitare il processo tramite bonifica e sanzione economica. Tuttavia, in questo caso, non sarà possibile applicarla.
Per approfondire le normative ambientali in vigore, si consiglia di visitare la sezione dedicata alla Normativa Ambientale sul sito del Ministero.
Ulteriori controlli nel Salento: l’ambiente resta sotto osservazione
Questa operazione rientra in una più ampia strategia di vigilanza nel Salento. Le autorità continueranno a monitorare il territorio per contrastare l’abusivismo edilizio e lo smaltimento illecito dei rifiuti. Inoltre, i cittadini sono invitati a collaborare segnalando situazioni sospette. Ogni segnalazione può fare la differenza.
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