De Fazio (PD): “Serve discontinuità. Non possiamo affidarci a chi ha sostenuto Melucci fino alla fine”

Per l’esponente dem, una parte rilevante della coalizione che oggi appoggia Tacente è la stessa che ha sostenuto fino all’ultimo l’ex sindaco.
In vista delle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio, si accende il confronto politico in città.
A intervenire nel dibattito è Davide De Fazio, esponente del Partito Democratico, che con una lunga nota analizza la situazione politica attuale, a partire dall’eredità lasciata dalla recente amministrazione comunale guidata da Rinaldo Melucci.
De Fazio ricostruisce i passaggi che hanno portato, lo scorso 21 febbraio, allo scioglimento anticipato del Consiglio comunale di Taranto, determinato dalle dimissioni contestuali di 17 consiglieri. “Una decisione – afferma – necessaria, presa con senso di responsabilità e nell’interesse della collettività, dopo mesi di difficoltà amministrative, instabilità politica e mancanza di una visione chiara per la città”.
Secondo De Fazio, gli ultimi 14 mesi dell’amministrazione Melucci sarebbero stati segnati da “cambi continui in giunta, trasformismi, lotte interne e una gestione caotica che ha lasciato la città in una condizione difficile sotto tutti i punti di vista: dai cantieri bloccati alla scarsa efficacia della raccolta differenziata, dalla condizione delle strade ai quartieri lasciati nel degrado”.
Il riferimento più diretto è però a quello che De Fazio definisce “il gruppo politico che ha sostenuto l’ex sindaco Melucci fino all’ultimo giorno”. Un gruppo che, oggi, sostiene la candidatura a sindaco di Francesco Tacente. “Non è difficile immaginare – afferma – che una vittoria di Tacente, più che rappresentare un cambiamento, segnerebbe la prosecuzione di quella stessa esperienza, con gli stessi volti e le stesse logiche. Sarebbe come riprendere la guida della città dal punto in cui era stata abbandonata, con tutte le criticità ancora irrisolte”.
Pur evitando giudizi personali sul candidato, De Fazio sottolinea che “dietro questa coalizione si muovono dinamiche che tutti i cittadini conoscono bene, legate alla precedente gestione amministrativa. Non sarebbe realistico pensare a un vero rinnovamento se gli stessi attori di allora tornassero oggi alla guida della città”.
In questo scenario, De Fazio dichiara il proprio convinto sostegno a Piero Bitetti, candidato sindaco del centrosinistra, del quale evidenzia il percorso politico coerente e autonomo.
“Piero Bitetti ha sempre rappresentato un punto di riferimento solido e coerente. È noto a tutti che si è sempre contrapposto, in modo netto e costante, all’amministrazione Melucci, prendendo le distanze con chiarezza dalle scelte e dai metodi che hanno caratterizzato quella stagione. Lo ha fatto pubblicamente, con dignità e coerenza, anche quando ciò significava rompere con logiche di potere consolidate”.
Secondo De Fazio, Bitetti incarna “la possibilità concreta di un’alternativa credibile, capace di governare con competenza, equilibrio e visione strategica. È una figura preparata, che conosce la macchina amministrativa e ha a cuore la rinascita di Taranto”.
Accanto a Bitetti, De Fazio segnala la candidatura al consiglio comunale di Vincenzo Di Gregorio, “una persona perbene, un politico di esperienza e un punto di riferimento autentico per i cittadini. Da oltre trent’anni lavora con serietà per il bene della città, e il suo impegno è sotto gli occhi di tutti”.
De Fazio conclude auspicando che “la cittadinanza sappia distinguere tra chi ha lavorato per superare una fase complicata e chi ha contribuito a determinarla. Il futuro di Taranto non può essere affidato a chi ha già avuto l’opportunità di governare e ha lasciato una città in difficoltà. È il momento di fare scelte consapevoli e di voltare davvero pagina”.