Sul Gargano la prima strada nazionale contro la violenza sulle donne: aperta la call per artisti

Il Gargano si prepara a ospitare la prima strada nazionale contro la violenza sulle donne, un’iniziativa unica che trasformerà otto comuni in una galleria d’arte a cielo aperto. La cooperativa sociale Il Filo di Arianna, nell’ambito del progetto Zona franca sostenuto da Fondazione CON IL SUD, ha lanciato un’open call per selezionare otto artisti che realizzeranno altrettanti murales tematici nei comuni di Carpino, Cagnano Varano, Ischitella, Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vico del Gargano e Vieste.
L’obiettivo è creare un percorso visivo e simbolico, sensibilizzando sul tema della violenza di genere attraverso il linguaggio immediato della street art. Gli artisti interessati possono presentare la propria candidatura entro il 28 aprile 2025 sul sito ufficiale www.ilfilodiariannacooperativa.it.

Il progetto, oltre alla realizzazione dei murales, ha già portato all’attivazione di nuovi sportelli di supporto per le donne e a iniziative di formazione e sensibilizzazione. “Vogliamo usare l’arte come strumento di prevenzione e cambiamento”, ha dichiarato Daniela Eronia, project manager di Zona franca.
Ogni murales sarà finanziato con 1.000 euro, con un rimborso fino a 500 euro per materiali e ospitalità. L’iniziativa si candida a diventare un modello replicabile in altre regioni italiane, trasformando il Gargano in un simbolo di resistenza e speranza.