Decreto flussi: domani il click day per i lavoratori stagionali in Puglia

Domani, 12 febbraio, scatta il click day per la presentazione delle domande di ingresso dei lavoratori stagionali extracomunitari nei settori agricolo e turistico-alberghiero. In Puglia, dove la manodopera straniera rappresenta un pilastro della produzione agricola, l’appuntamento è atteso dalle imprese per far fronte alla carenza di lavoratori durante i periodi di raccolta.
Secondo Coldiretti Puglia, quasi un terzo del Made in Italy agroalimentare viene prodotto grazie al lavoro di 22.314 braccianti stranieri, che costituiscono il 10% della manodopera extracomunitaria agricola nazionale. In particolare, la presenza di lavoratori immigrati è rilevante nella raccolta di frutta (53,8%) e ortaggi (17,7%), tra cui pomodori, fragole e meloni.
Le quote disponibili per il 2025 prevedono 47.000 ingressi per associazioni e 26.000 posti liberi per agricoltura e turismo. Tuttavia, il sistema del click day continua a presentare criticità: i lavoratori, spesso, ottengono il permesso d’ingresso quando la raccolta è già terminata. Coldiretti sottolinea la necessità di una gestione più efficace dei flussi, coinvolgendo maggiormente associazioni datoriali e consolati, per garantire arrivi tempestivi ed evitare il rischio di sfruttamento.
Le imprese pugliesi chiedono anche maggiore flessibilità nelle assegnazioni e un potenziamento della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, per premiare le aziende virtuose e contrastare il fenomeno del caporalato. Il settore offre inoltre nuove opportunità lavorative oltre la raccolta, tra cui agriturismi, fattorie didattiche e agricoltura sociale, che potrebbero attrarre ulteriore manodopera qualificata.
Il click day di domani sarà un banco di prova per valutare l’efficacia delle modifiche introdotte al decreto flussi. Il settore agricolo pugliese attende risposte per garantire continuità produttiva e condizioni di lavoro più stabili per chi ogni anno attraversa il confine per lavorare nei campi.