Bari, costretta a vivere al gelo: ex marito condannato

Un uomo è stato condannato dal tribunale di Bari per aver costretto l’ex moglie a vivere in condizioni estreme, privandola del riscaldamento e limitando l’uso dell’acqua per ridurre le spese domestiche. La donna, dopo mesi di privazioni, ha deciso di denunciarlo, portando alla luce una situazione di maltrattamento economico.
L’indagine ha confermato che l’uomo imponeva restrizioni severe, impedendo l’accensione dei termosifoni e razionando l’acqua con la giustificazione di risparmiare sulle bollette. Il tribunale lo ha condannato a una multa di 450 euro, riconoscendo la gravità della condotta.
L’episodio riaccende l’attenzione sul fenomeno della violenza economica, una forma di abuso spesso sottovalutata. Le associazioni locali invitano chi si trova in situazioni simili a denunciare e a rivolgersi ai centri specializzati per ricevere supporto e tutela.