Pagliaro (UDC): «Un accordo innovativo per proteggere il territorio dai rifiuti»

Il commissario provinciale dell’UDC e responsabile nazionale per l’Ambiente annuncia importanti passi avanti nella lotta al degrado ambientale.
Il dott. Alfredo Pagliaro, da poco nominato commissario provinciale dell’UDC e responsabile nazionale per l’Ambiente e le Politiche europee del partito, ha espresso grande soddisfazione per l’accordo siglato presso la Prefettura, che prevede la costituzione di una task force mirata a contrastare il fenomeno dei rifiuti abbandonati nelle campagne, lungo le strade provinciali e interpoderali.
Alfredo Pagliaro, commentando l’intesa, ha dichiarato: «Ringrazio il prefetto Natalino Manno per la grande sensibilità e professionalità dimostrate e il Ministero dell’Ambiente, rappresentato dalla viceministra Vannia Gava, per l’impegno profuso nella creazione di un’applicazione che consentirà ai cittadini di segnalare la presenza di rifiuti insoliti. Questo strumento sarà essenziale per garantire un monitoraggio capillare del territorio».
L’accordo prevede inoltre il coinvolgimento delle diverse polizie locali, coordinate dalla Polizia Provinciale, con l’impiego di tecnologie avanzate come droni e fototrappole.
«Questo protocollo d’intesa – ha aggiunto il commissario Pagliaro -potenzierà il lavoro dei vari corpi di polizia, fornendo loro nuovi strumenti per tenere sotto controllo il territorio. È un passo importante per salvaguardare i nostri paesaggi, evitando che vengano deturpati dall’incuria».
L’iniziativa ha ricevuto il supporto di numerosi enti e istituzioni, tra cui la Regione Puglia, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce e il Tribunale di Lecce, il presidente della Provincia, i sindaci dei Comuni capofila delle undici ARO e il presidente di Confindustria Lecce.
«Mi farò portavoce di questa esperienza – ha concluso Pagliaro -all’interno della Consulta Ambiente, affinché possa diventare un modello da replicare in tutte le regioni italiane. L’auspicio è che si possano ottenere quanto prima i risultati sperati».
Grazie a questo importante accordo, il territorio pugliese compie un ulteriore passo avanti nella tutela ambientale, dimostrando come il coordinamento tra istituzioni e tecnologie innovative possa fare la differenza nella lotta al degrado.