Settore calzaturiero non bene per la Puglia, calo del 5,4%
Il settore calzaturiero italiano ha attraversato un anno 2023 caratterizzato da alti e bassi, con una prima parte dell’anno segnata da risultati positivi seguita da un progressivo rallentamento. Giovanna Ceolini, Presidente di Assocalzaturifici, ha sottolineato che il 2024 sta iniziando con segnali preoccupanti e si prevede un’ulteriore frenata almeno nel primo semestre, a causa di un difficile scenario internazionale e condizioni finanziarie restrittive per famiglie e imprese.
A livello nazionale, il settore ha chiuso il 2023 con un fatturato di 14,6 miliardi di euro, in crescita del 0,9% rispetto al 2022, sostenuto dall’export che ha raggiunto i 12,8 miliardi (+1,1% a valore). Tuttavia, la produzione nazionale ha subito un calo significativo, tornando a 148 milioni di paia (-8,6%) rispetto al 2022, e le esportazioni sono diminuite del 10,6%.
Nel contesto della Puglia, regione importante per il settore calzaturiero, si è registrato un calo del 5,4% nelle esportazioni nei primi nove mesi del 2023, con le prime cinque destinazioni dell’export pugliese che comprendono Francia, Germania, Albania, Spagna e Polonia. Nonostante ciò, il numero di imprese attive è diminuito mentre il numero di addetti è aumentato di appena lo 0,2%.
La contrazione dei consumi interni è stata evidente nel 2023, con una diminuzione sia delle quantità acquistate (-3%) che della spesa (-1,5%) da parte delle famiglie italiane, mitigata solo parzialmente dal recupero degli acquisti dei turisti stranieri. Le scarpe da donna hanno mostrato i trend meno penalizzanti, mentre le scarpe sportive e sneakers sono state le uniche a superare i numeri pre-pandemia.
In termini di produzione, il settore ha subito una forte contrazione, tornando ai livelli del 2021 e lontano dai volumi del 2019.
La situazione evidenziata richiede un’attenzione particolare da parte delle autorità e degli operatori del settore per affrontare le sfide e le difficoltà che il comparto calzaturiero italiano sta affrontando, sia a livello nazionale che regionale.