Inizio di stagione promettente per la NewGen Basket Martina
È partita col piede giusto la stagione della NewGen Basket Martina, la società guidata dalla presidente Cecilia Delfini Casavola, al timone della squadra sin dalla sua fondazione nel 2021.
“Volevamo ridare entusiasmo al basket martinese”, sostiene oggi, forte di tanti successi sul campo e di un pubblico ormai affezionato alla squadra.
Nella prima partita casalinga del campionato di Divisione regionale 1 (l’ex serie D), la NewGen ha fatto valere la legge del Pala Wojtyla: battuta la Mens Sana Mesagne con una prova convincente conclusa sul 74-59.
Al di là delle prestazioni personali, è stato il collettivo l’arma in più dei ragazzi di coach Nico Valzani, saliti in cattedra nella seconda metà del match grazie anche al supporto di oltre mille spettatori.
L’obiettivo di questa stagione? “Puntiamo ai play-off, siamo ambiziosi ma con i piedi per terra”.
“Divertiamoci e facciamo divertire”, è il motto della presidente Delfini Casavola che ha messo su una compagine composta quasi esclusivamente da ragazzi martinesi.
Uno spirito di appartenenza alla città che contribuisce a creare un clima gioioso e di sana competizione. C’è una novità quest’anno: “Stiamo entrando nelle scuole per organizzare corsi di minibasket per bambini dai 6 agli 11 anni, a titolo gratuito“
Puntiamo così a creare un settore giovanile, un vivaio che possa dare sempre nuova linfa alla prima squadra”.
È quasi una famiglia questa squadra. Un blocco unico con un folto gruppo di tifosi che seguono la NewGen anche fuori casa, in un girone che abbraccia tutta la Puglia centromeridionale.
“Non ci aspettavamo tutto questo affetto”, sottolinea Delfini Casavola.
Al Pala Wojtyla, per scelta della società, si entra gratis. “Ci siamo però inventati – spiega la presidente – la NewGen Fan Card, un modo per avvicinare il pubblico, una tessera che consente di partecipare all’estrazione di premi e gadget della squadra”.
C’è un motivo in più oggi per credere nei valori dello sport. La Camera ha approvato la modifica all’articolo 33 della Costituzione introducendo un nuovo comma: “La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.
La Costituzione dunque, riconosce il valore dello sport, ma non determina un diritto. Per questo è importante, anzi fondamentale, il ruolo delle associazioni locali che si fondano sul volontariato e sul contributo di chi ha a cuore lo sviluppo della comunità. In questo senso la Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo sostiene lo sport.
“La Bcc – aggiunge la presidente Delfini Casavola – ha sposato il nostro progetto e in generale ha deciso di promuovere lo sport. È davvero un modo di pensare innovativo che ci incoraggia ad andare avanti. Divulgare i valori dello sport, specie fra i giovani, è un obiettivo comune. Siamo onorati del fatto che la Bcc abbia deciso di sostenere la nostra squadra”
L’elemento principale del credito cooperativo sta nel rapporto diretto con la comunità in cui opera. “La Bcc di Locorotondo – spiega il presidente della banca Antonio Convertini – intende supportare l’aspetto educativo e sociale dello sport. Certo, i risultati sono importanti, ma noi crediamo che lo sport possa essere sempre di più un fattore di integrazione e di crescita della comunità. Per questo siamo vicini a chi si impegna ogni giorno accanto ai nostri giovani”.
Valerio Convertini