Autista Kyma Mobilità trova e riconsegna borsa ad anziana signora: dentro la pensione
In un atto di pura gentilezza e onestà, l’autista di Kyma Mobilità della linea 3, ha restituito una borsa contenente preziosi effetti personali ad una anziana passeggera.
La borsa, oltre a contenere l’intera pensione della signora, conteneva documenti, un telefono e medicinali vitali.
L’autista, che ha preferito mantenere l’anonimato, ha contattato personalmente l’autore di un post sui social media, che ringraziava pubblicamente per l’atto eroico. Nel suo messaggio, ha condiviso i dettagli dell’incidente, sottolineando che la borsa gli era stata consegnata da un altro passeggero durante il tragitto.
“Questo lo tengo a precisare perché anch’io vengo dalla periferia di Bari quella cruda, quella difficile che spesso non solo rovina ma insegna e migliora,” ha dichiarato l’autista, sottolineando l’importanza di non etichettare le persone in base alla provenienza o alle circostanze.Il gesto altruistico dell’autista non è stato solo un atto di straordinaria bontà, ma è stato anche un esempio tangibile del senso civico che permea il personale di Kyma Mobilità.
Ha enfatizzato che tutto il personale è istruito a comportarsi in modo simile e che situazioni simili sono frequenti.In questo caso specifico, l’autista ha scelto di saltare alcune procedure standard, prestando immediata assistenza alla signora anziana.
Questa decisione è stata guidata dalla volontà di fornire rassicurazioni immediate sulla gravità e l’importanza del contenuto della borsa.
Le parole di gratitudine e apprezzamento per l’autista hanno affollato i commenti al post sui social media. Questo episodio straordinario è un luminoso esempio di come un semplice gesto di gentilezza possa lasciare un’impronta duratura nella comunità e ispirare gli altri a seguire l’esempio.
La storia di questo autista di Kyma Mobilità sarà senza dubbio ricordata come un incoraggiante promemoria del potere che risiede nelle piccole azioni di altruismo e compassione.