Taranto: avvocati senza ordine – arriva il commissario
Taranto: avvocati senza ordine – arriva il commissario.
Elezioni contestate e caos istituzionale
L’Ordine degli avvocati di Taranto è in crisi.
Dopo le elezioni dello scorso inverno, il consiglio direttivo non è stato in grado di formarsi.
Le accuse di irregolarità e brogli hanno infiammato gli animi dei candidati e dei votanti.
Il ministro della Giustizia interviene con un decreto
Per risolvere la situazione, il ministro della Giustizia ha emesso un decreto di scioglimento del consiglio direttivo.
L’atto è stato notificato al presidente dell’Ordine, che ha espresso amarezza e delusione.
Il decreto prevede la nomina di un commissario straordinario che gestirà l’Ordine fino a nuove elezioni.
Il ruolo del commissario e le reazioni degli avvocati
Il commissario avrà il compito di garantire il funzionamento dell’Ordine e di indire nuove consultazioni elettorali entro sei mesi. Gli avvocati di Taranto hanno accolto con sentimenti contrastanti la decisione del ministro. Alcuni hanno espresso soddisfazione per l’intervento, altri hanno criticato la mancanza di autonomia dell’Ordine.
Le prospettive future per l’organizzazione forense
L’Ordine degli avvocati di Taranto dovrà ora affrontare una fase delicata e incerta. Si spera che il commissario possa riportare la serenità e la trasparenza nell’organizzazione forense. Si auspica anche che le prossime elezioni possano svolgersi in modo regolare e pacifico.