Come scegliere il materasso giusto?
Fonte: FAVI, Materasso a Molle Cappuccino 160x200x20 cm in Similpelle
In media, trascorriamo circa un terzo della nostra vita dormendo: questa è un’argomentazione piuttosto forte per prestare maggiore attenzione alla scelta del materasso giusto. I diversi modelli si differenziano non solo per la qualità, ma anche per la compattezza, lo spessore o il materiale. Quali sono i fattori di scelta che vale la pena di considerare e che cosa bisogna cercare al momento dell’acquisto e in seguito?
La rigidità del materasso
Esistono diversi livelli di rigidità nei materassi. Spesso si vedono cinque gradazioni, dove un materasso con una durezza di 1 è il più morbido, mentre una durezza di 5 indica un materasso molto duro. La scelta dipende da diversi fattori, tra cui il peso, la struttura corporea, il livello di forma fisica o la posizione preferita per dormire. Quanto più alto è il peso corporeo, tanto più solido è il materasso generalmente consigliato. Per pesi corporei superiori a 100 chilogrammi, non è consigliabile utilizzare i materassi più morbidi, ma scegliere piuttosto modelli con una rigidità compresa tra 3 e 5. Tuttavia, è sempre consigliabile seguire le raccomandazioni del produttore e, soprattutto, la capacità di carico di un determinato materasso.
Per quanto riguarda le posizioni di riposo, i materassi più morbidi sono particolarmente adatti a chi preferisce dormire sul fianco. Sono in grado di adattarsi meglio ai carichi irregolari che si presentano in questa posizione. Se invece dormite prevalentemente sulla schiena, evitate i materassi morbidi e cercate un materasso più solido che dia alla vostra colonna vertebrale il sostegno necessario. Se, invece, dormite a pancia in giù o cambiate spesso posizione, è meglio scegliere un materasso a consistenza media. Per questi motivi, di solito si consiglia di scegliere materassi gemelli nei letti matrimoniali, in modo che ogni partner possa scegliere il modello che più gli si addice.
Molle o schiuma?
Fortunatamente è passato molto tempo dai tempi in cui il termine materasso indicava un pezzo di schiuma coperto da un lenzuolo. Infatti, oggi è possibile scegliere tra opzioni moderne che aiutano a dormire meglio e in modo più sano. I materassi si dividono fondamentalmente in materassi a molle e materassi in schiuma. Naturalmente, ogni soluzione presenta vantaggi e svantaggi che devono essere presi in considerazione al momento della scelta.
Materassi a molle
Sicuramente vi sarete imbattuti in passato in materassi a molle. Per questo motivo è bene ricordare subito che i materassi a molle di oggi hanno poco in comune con quelli del passato. Infatti, non emettono alcun suono, le molle sono realizzate con materiali di qualità superiore e, grazie allo strato superficiale in schiuma, non ci si accorge nemmeno della loro presenza. Questi materassi hanno il vantaggio di una migliore resilienza, aerazione e una resistenza leggermente superiore alla muffa e agli acari della polvere. Sono quindi adatti anche ad ambienti con umidità elevata. A seconda del modo in cui sono posizionate, si distingue tra molle Bonnell (o a clessidra) e molle insacchettate. La massima qualità si ottiene con i materassi a molle insacchettate, dove ogni molla è inserita in un contenitore separato. In questo modo il materasso ha una durata maggiore e una migliore distribuzione del peso.
Fonte: FAVI, OAK HEART #03 Letto matrimoniale a travi in legno di quercia
Materassi in schiuma
I materassi in schiuma sono i più venduti. Il loro vantaggio è la versatilità, in quanto sono adatti a tutti i tipi di materasso. Spesso sono composti da più strati di schiume diverse per ottenere le migliori proprietà possibili. Tra le schiume utilizzate vi sono la schiuma PUR, popolare per la sua elasticità e convenienza, la schiuma fredda ad alta traspirabilità, la schiuma a memoria di forma (o pigra), che può cambiare la sua fermezza e adattarsi al corpo, o il lattice altamente elastico. Oggi alcuni materiali naturali, come la fibra di cocco, sono utilizzati anche nella produzione dei cosiddetti materassi a sandwich, cioè materassi composti da diversi strati.
Dimensioni e spessore del materasso
Le dimensioni del materasso vengono naturalmente scelte in base alle dimensioni del letto. Dovrebbe essere sempre di almeno 20 centimetri sopra la vostra altezza. La lunghezza standard di un materasso è di 200 centimetri, mentre in termini di larghezza le misure più comuni sono 80, 90, 120 e 140, 160, 180 e 200 centimetri.
Affinché il materasso sia davvero confortevole e non si sgretoli dopo qualche utilizzo, è consigliabile scegliere solo modelli con un’altezza di almeno 15 centimetri. I materassi più bassi sono quindi consigliati per i pigiama party occasionali.
Infine, ma non per questo meno importante, è importante notare che, affinché un materasso possa servire bene, è fondamentale prestare attenzione non solo alla sua scelta, ma anche alla sua cura. Proteggete sempre il materasso con una federa o un altro strato da lavare almeno una volta ogni due mesi. Anche il materasso deve respirare, quindi scegliete un coprimaterasso che gli permetta di farlo. Inoltre, si consiglia di ruotare il materasso in diverse direzioni almeno due volte l’anno per evitare una maggiore usura di alcune parti.