Bat-giovane chiede aiuto a Telefono Azzurro
Dopo la richiesta di aiuto di un 14enne partono le indagini , ed ora una madre violenta è sotto processo
Bat-giovane chiede aiuto a Telefono azzurro. Due minori uno di 14 e l’altro di 10 anni dopo la separazione dei genitori, secondo l’accusa sono stati sottoposti a percosse, minacce e umiliazioni di ogni genere.
La situazione era diventata insostenibile, tanto da costringere il più grande a chiedere aiuto a Telefono Azzurro, partita l’indagine ed ora la madre 45nne e a processo per maltrattamenti.
Umiliazioni quotidiane, percosse e minacce sui propri figli, di appena 14 e 10 anni. Una situazione insostenibile per i due minori, al punto da spingere il più grande a rivolgersi al telefono Azzurro per chiedere aiuto. Così è partita l’inchiesta nei confronti di una 45enne della provincia della Bat, ora a processo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Le carte del procedimento parlano di una situazione familiare triste, drammatica, questo quanto emerso dalle indagini
Il sostituto procuratore di Trani Maria Isabella Scamarcio ritiene che si sia tratti di condotte protratte per diverso tempo. Si parla di insulti pesanti rivolti ai figli quotidianamente,in aggiunta a violenze fisiche, schiaffi, pugni, strattoni violenti.
Sarà il processo a stabilire la verità-