Bari/Brindisi – Emergenza maltempo: le precisazioni di Aeroporti di Puglia
BARI/BRINDISI – Aeroporti di Puglia, al fine di evitare il sorgere di immotivate preoccupazioni in
materia di sicurezza e di chiarire, si spera in via definitiva, quanto emerso dalla pubblicazione di un video nel
quale sono ripresi operatori aeroportuali impegnati nel trasporto di secchi di acqua verso un aeromobile in
transito sull’aeroporto di Brindisi, intende fornire l’adeguata informativa sui livelli di attività previsti dalle
procedure internazionali in presenza di neve o ghiaccio.
Il primo livello, meglio noto come de-icing, prevede la rimozione di neve e ghiaccio dalle ali, al fine di
garantire la portanza alare durante il decollo. Il secondo livello, l’anti-icing, prevede la protezione delle ali
dalla possibile contaminazione di neve e ghiaccio, che avviene spruzzando una patina di fluido antigelo, per
un tempo prestabilito, sufficiente a consentire all’aeromobile di rullare verso la pista ed eseguire la corsa al
decollo in condizioni di sicurezza.
Mentre l’anti-icing prevede specifiche procedure e fluidi certificati, per il de-icing le procedure standard
(SAE International) in vigore, consentono – con temperature al suolo maggiori o uguali a 0° C – l’utilizzo di
acqua calda a 60°C. E’ il caso di quanto avvenuto a Brindisi dove, a seguito di ispezione effettuata dal
Comandante del volo, lo stesso alla luce delle particolari condizioni climatiche (temperature al suolo
superiore a 0°C ed assenza di precipitazioni nevose) ha effettuato un ulteriore test di verifica, semplice ma
efficace, per rimuovere eventuali residui di neve sulle ali, al fine di decidere in totale autonomia e sicurezza
la partenza del volo.
Nella circostanza Aeroporti di Puglia ribadisce che l’Aeroporto di Brindisi è certificato in base agli standard
europei EASA per la sicurezza ed è dotato degli impianti ed attrezzature necessarie per il regolare e sicuro
svolgimento delle operazioni aeroportuali.
La dotazione impiantistica di Brindisi è conosciuta preventivamente da tutti i vettori in quanto registrata
sull’AIP, pubblicazione tecnica che fornisce le informazioni sui servizi aeroportuali disponibili negli aeroporti
italiani; pertanto, la scelta di dirottare l’aeromobile su un altro scalo rientra nella decisione del Comandante.
La presenza del mezzo de-icing
solo su Bari, unico nel Mezzogiorno d’Italia a disporre di questo tipo di
attrezzatura, oltre che in considerazione dell’eccezionalità degli eventi atmosferici come quelli dei giorni
scorsi, rientra in un contesto di razionalizzazione delle risorse alla base della Rete aeroportuale pugliese,
unica in Italia, che consente di operare con Bari e Brindisi rispettivamente come “scali alternati” in modo da
garantire sempre la connettività aerea della Puglia, fermo restando che la gran parte dei dirottamenti è stata
causata dalla direzione del vento e dalle particolari condizioni metereologiche che hanno determinato
anche la riduzione delle minime di visibilità della pista di volo.