Taranto – Scaraventò la convivente giù da quarto piano. Ancora guai giudiziari per Tortorella.
Si terrà il 13.7.2017 dinanzi il GUP del tribunale di Taranto, Dott.ssa Incalza, la prima udienza preliminare a carico di Carmine Tortorella, accusato di aver attentato alla vita della sua ex convivente di nazionalità russa facendola precipitare dall’abitazione posta al 4 piano dello stabile in cui soggiornava la coppia. L’episodio, che si sarebbe svolto nel giugno del 2014 in via Padre Morone, causò gravi lesioni alla donna, tra cui la frattura del bacino, giudicate guaribili in 35 giorni.
Il Tortorella, che nel suo percorso giudiziario é assistito dall’avvocato Giancarlo Catapano, recluso presso la casa circondariale di Taranto per una maxi inchiesta che lo vede coinvolto congiuntamente ad altri imputati in presunte truffe perpetrate ai danni di diverse assicurazioni, al momento dei fatti intratteneva una relazione more uxorio con la donna di nazionalità russa che ha poi dato alla luce due gemelli.
A quanto pare, la donna in questione, difesa dall’avv.Gianluca Zaccaria, avrebbe denunciato il Tortorella diverse volte per aver maltrattato sia lei che gli stessi bambini, oltre ad aver tenuto comportamenti volgari all’interno delle mura domestiche. A luglio il GUP si pronuncerà sulla richiesta di rinvio a giudizio.