Lecce- “Ti taglio la testa, ti taglio le gambe, ti uccido”. Uomo violento minaccia l’ex convivente.
L’uomo, un trentanovenne leccese, aveva sottratto lo scooter alla donna con cui aveva avuto una relazione, ferendo lei e la figlia minore
Nel pomeriggio di ieri una donna polacca di 46 anni, residente stabilmente a Lecce da circa 12 anni, insieme alla figlia sedicenne si è presentata in Questura per sporgere querela contro il suo ex convivente, un trentanovenne leccese. La donna ha dichiarato di avere convissuto con l’uomo per tre anni e che dopo un primo periodo di serenità, atteso il carattere irascibile e violento dell’uomo, che non volendo adoperarsi per trovare un lavoro, le faceva anche numerose richieste di denaro, da qualche mese aveva deciso di cambiare abitazione e quindi di lasciarlo. L’uomo tuttavia riusciva sempre a trovarla ed a minacciarla con frasi del tipo “ti taglio la testa, ti uccido, ti faccio sparire da Lecce, ti taglio le gambe”.
Qualche giorno prima l’uomo si era recato sul nuovo posto di lavoro della donna minacciando il datore di lavoro affinché non proseguisse il rapporto. Nella giornata di ieri, mentre la donna era in casa di una amica che le aveva offerto ospitalità, all’atto di uscire di casa per andare sul posto di lavoro, è stata raggiunta dal suo ex convivente il quale, in presenza dei figli della stessa, l’ha ingiuriata e minacciata anche di morte dicendole ”ti taglio la testa, t’ammazzo, devi sparire, se chiami la questura quando esco t’ammazzo, non ti faccio più lavorare, devi andare a piedi,…” ed altre parole infamanti.
Subito dopo, notato lo scooter della donna parcheggiato in strada, con violenza le ha strappato dalle mani le chiavi dello stesso colpendola subito dopo in varie parti del corpo, impedendole di muoversi. La figlia quindicenne della donna, intervenuta per difenderla, è stata a sua volta colpita violentemente alla mano dall’uomo.
Recatesi in Ospedale hanno avuto entrambe una prognosi di giorni 21, la madre per “Tumefazioni ed ematomi multipli agli arti ed al tronco” e la figlia per “Frattura Interfalangea del V° dito mano dx”.
Gli operatori della Sezione Volanti, subito dopo la denuncia della donna, si sono posti alla ricerca dell’uomo, rintracciandolo presso l’abitazione della sorella, dove hanno rinvenuto anche lo scooter rapinato alla ex convivente.
L’uomo è stato quindi hanno tratto in arresto per lesioni personali e rapina e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.