Bari – Scaricavano letame nelle campagne di Corato. Denunciati due imprenditori
I titolari di un’azienda zootecnica di Corato (Bari) sono finiti sotto accusa per aver inquinato di letame il territorio circostante.
Determinante per la scoperta della dannosa condotta con cui i due titolari portavano avanti la loro attività, è stato il lavoro degli uomini della Guardia Forestale: gli agenti, nel corso di un’operazione perlustrativa nelle campagne dei limitrofi di Corato, avrebbero scoperto un vero e proprio fiume di liquami maleodoranti provenienti da una vicina stalla utilizzata come concimaia. I rifiuti zootecnici, ai quali si aggiungevano i liquami di escrementi, venivano depositati proprio in questa stalla prima di penetrare nel terreno e diramarsi nelle zone circostanti.
Un serio inquinamento ambientale che avrebbe danneggiato in maniera irreversibile piante d’ulivo e ortaggi dei terreni agricoli circostanti che ricevevano, come fossero discariche, queste sostanze fortemente dannose per i prodotti dell’agricoltura.
I due titolari sono stati denunciati per danneggiamento e getto pericoloso di cose, oltre che per illecita attività di gestione dei rifiuti; mentre sono finiti sotto sequestro l’azienda zootecnica di loro proprietà oltre a quattro macchine agricole e settantasette bovini.