Taranto, “Tangenziale Sud” – Scatta il sequestro della Finanza a 37mila metri quadrati di terreno
SEQUESTRATE DUE AREE, PER COMPLESSIVI 37.500 MQ., ADIBITE A DISCARICHE ABUSIVE DI RIFIUTI SPECIALI, FACENTI PARTE DEL CANTIERE PER LA COSTRUZIONE DELLA “TANGENZIALE SUD” DI TARANTO. DENUNCIATO UN RESPONSABILE.
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale hanno individuato e sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza 2 siti adibiti a discarica abusiva di rifiuti speciali situati nel quartiere “Salinella” di Taranto.
Il provvedimento, convalidato dal G.I.P. del locale Tribunale – d.ssa Patrizia Todisco -, ha interessato due aree, la prima di 2.500 mq., situata all’interno del cantiere ove sono in corso i lavori per la realizzazione del “I° tronco della strada urbana di scorrimento in prosecuzione dallo svincolo di Via C. Battisti del Ponte Punta Penna Pizzone alla Via Kennedy nel quartiere di Talsano” (cd. “Tangenziale Sud di Taranto”), e la seconda estesa 35.000 mq., adiacente al predetto cantiere, di proprietà privata e concessa in comodato d’uso gratuito al consorzio di imprese esecutrici dei lavori stradali.
I militari del Nucleo di Polizia Tributaria hanno accertato che sulle predette aree sono stati abusivamente depositati circa 153 mila metri cubi di materiale, composto da terra e rocce da scavo nonché da altri rifiuti provenienti da demolizioni, in violazione al Testo Unico in materia ambientale (D.Lgs. 152/2006).
Il rappresentante legale della società consortile appaltatrice dei lavori, originario della provincia di Benevento, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di “attività di gestione di rifiuti non autorizzata” (art. 256 del predetto T.U.).