Taranto – “Lady coca”. Donne e cocaina in città, chieste 8 condanne Tutti i nomi
La maxi indagine della Polizia di Stato partita nel 2009, fu denominata “Lady Coca”.
C’era chi raccoglieva il denaro guadagnato con lo spaccio, chi faceva il “palo” e c’era chi si occupava del trasporto della droga; una vera e propria “azienda” dello spaccio.
L’indagine accertò che a capo del gruppo criminale c’erano donne che disponevano ruoli, e sceglievano i luoghi di spaccio e i posti dove doveva esser nascosta la droga.
A coordinare il tutto due donne in particolare: la tarantina Piera De Padova, e la napoletana Patrizia Vespa, coinvolta anche in secondo momento, nella successiva operazione della Guardia di Finanza, denominata “Undertaker”.
Tra i vari imputati, accusati a vario titolo, per 8 di loro che hanno scelto il rito abbreviato, il pm Alessio Coccioli ha chiesto le condanne. Di seguito le condanne richieste:
- Bleve Antonio, chiesti 4 anni;
- Novellino Francesco, chiesti 5 anni e 4 mesi;
- Gargiulo Gianluca, chiesti 5 anni e 4 mesi;
- Frenna Francesco, chiesti 5 anni e 4 mesi;
- Vizzielli Antonio, chiesti 5 anni e 4 mesi;
- Ciullo Edoardo, chiesti 5 anni e 4 mesi;
- Battista Cosimo, chiesti 6 anni;
- Ciccolella Gianluca, chiesti 9 anni e 4 mesi.
La prossima udienza è prevista per il 22 giugno. Gli altri imputati coinvolti nel giro illecito e che dovranno rispondere a vario titolo, sono:
- Ciccolella Abele
- Ciccolella Antonio
- D’Ippolito Giovanni
- De Padova Piera
- Farina Vitaliano
- Galileo Francesco
- Korriku Egantin
- Mancini Vincenzo
- Marasciulo Giacomo
- Nafi Yassine
- Proietti Antonio
- Proietti Loredana
- Sardone Agostino
- Vespa Patrizia
- Villapace Damiano