Il bimbo malato di tumore: “Gesù fammi guarire perché papà e mamma piangono tutte le notti”
“Gesù ti prego fammi guarire perché così papà e mamma smettono di piangere, li sento piangere tutte le notti”.
E’ la straziante lettera scritta da un bimbo di Casal Di Principe, ammalato di tumore per aver respirato l’aria inquinata da tonnellate di rifiuti nocivi.
Altri destinatari avrebbero dovuto ricevere il grido disperato del bambino ammalato.
Gli industriali che quei rifiuti li producevano e li mandavano lì, perché costava meno e non avevano rogne burocratiche da sbrigare, i mafiosi che li seppellivano, i politici e gli amministratori locali che per troppi anni, nella migliore delle ipotesi, hanno fatto finta di nulla e ancora tutti coloro che ancora adesso girano la faccia dall’altra parte.
Ecco chi dovrebbe ricevere la lettera di Giuseppe e pagare duramente per la sua morte e quella di tanti altri bambini innocenti.
Giuseppe aveva solo sette anni e non ce l’ha fatta, ha avuto la sfortuna di nascere nella Terra dei Fuochi.
Probabilmente neppure il Dio al quale Giuseppe aveva rivolto la sua disperata richiesta di aiuto riuscirà a perdonarvi.
Fonte ArticoloTre