Taranto – Genitori Tarantini: “Presidente Emiliano, perchè non rispondi?
I Genitori tarantini, dopo aver atteso per due settimane un riscontro, scrivono nuovamente al Presidente della Regione Puglia, dottor Emiliano, per lamentare il palpabile disinteresse da parte della massima autorità politica regionale verso la legittima richiesta di un incontro. Dal tono della lettera si può evincere che per i Genitori tarantini poco o nulla sia cambiato rispetto alle precedenti amministrazioni regionali. Questa volta viene anche chiesta una data per l’eventuale incontro (diritto – viene ribadito – di ogni cittadino di questa regione).Questo è il testo della lettera.
Egr. dott. Emiliano,
in data 13 febbraio u.s. Le abbiamo inviato una mail con la quale, oltre ad evidenziare alcune criticità che attanagliano una parte importante della regione da Lei amministrata, Le chiedevamo un incontro.
Con sollecitudine sorprendente, nella stessa data, dopo poco più di un’ora dalla nostra mail, dalla segreteria del Presidente (la Sua segreteria, dottor Emiliano) arrivava la risposta che copiamo e qui sotto incolliamo:
“Gentilissimi,
la Vostra abbiamo ricevuto la Vostra lettera aperta.
Sarà sottoposta all’attenzione del Presidente Emiliano.
Cordiali saluti
La segreteria del Presidente”
Sono passate due settimane da quella data, signor Presidente. In questi quattordici giorni non si sono fermate le morti per inquinamento, e i ricoveri per la stessa causa non sono magicamente diminuiti, anzi.
Il prolungato silenzio da parte Sua fa nascere delle domande.
La Sua segreteria invia mail di risposta preconfezionate? La Sua segreteria non fa il proprio dovere, rispetto a quello che scrive, non avendoLe sottoposto, come promesso, la nostra richiesta? La Sua segreteria non esiste? Lei, signor Presidente, ha ricevuto la lettera e l’ha appoggiata da qualche parte, dimenticandosene in seguito? Lei, signor Presidente, ha ricevuto la lettera e, scorrendo velocemente il testo, ha deciso di metterla da parte? Lei, signor Presidente, ha letto la lettera e ha pensato di fissare un appuntamento con i cittadini da Lei amministrati, dimenticando di notificarlo alla Sua segreteria? Lei, signor Presidente, ha pensato, dopo aver letto, che ci sono problemi più importanti dell’appello di un gruppo di persone preoccupate per la salute dei propri figli (e più in generale di tutti gli abitanti della seconda città della Puglia)? Lei, signor Presidente, come i suoi predecessori prima di Lei, cataloga gli abitanti di questa regione in cittadini di serie A, serie B e serie C?
Signor Presidente, mentre Lei è preso dall’amletico dubbio Carbone o Gas, qui si continua come prima, con malattie e morti e, per metterci un carico in più, disoccupazione galoppante.
Come cittadini pugliesi è nostro diritto incontrare chi ci governa. Intendiamo avvalerci di questo diritto. La data nella quale vorrà fissare il nostro incontro ci farà capire quale importanza Lei darà alla nostra richiesta, lasciandoci di conseguenza liberi di decidere quale importanza ha per la Puglia tutta, e per i tarantini in particolare, il Governatore di questa Regione. Grazie per l’attenzione.