Taranto – Domani delegazione russa visita ASL Taranto
In questi giorni è in visita in Puglia una delegazione ministeriale della Federazione Russa che annovera qualificate rappresentanze di alto livello, tra cui anche esponenti della Duma e deputati della Federazione.
L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto che da anni realizza programmi di gemellaggio amministrativo con istituti scolastici, amministrazioni ed istituzioni locali pugliesi, programmi che sviluppano i temi della cultura, dell’istruzione e del sociale.
Nel pomeriggio di DOMANI (martedì 2 febbraio), la Delegazione russa sarà a Taranto per prendere atto del Progetto “Assistenza Donna Straniera” che l’Associazione tarantina “Verso Est” ha attivato, in convenzione con la Asl di Taranto, in favore della numerosa popolazione migrante russofona, composta prevalentemente da donne, presente sul nostro Territorio.
Annunciando l’evento Giuseppe Stasolla, presidente dell’Associazione “Verso Est”, ha sottolineato come “questa visita costituisce un’evidente riconoscimento da parte della Federazione Russa dell’attività realizzata sul nostro territorio con il Progetto “Assistenza Donna Straniera”, concepito e reso possibile grazie alla non comune capacità innovativa sul piano sociale che va ascritta alla Direzione Asl di Taranto ed alla sua Struttura Socio Sanitaria che, congiuntamente all’Unità URP, hanno saputo dare concretezza a un progetto che rappresenta un lodevole esempio di inclusione, integrazione sanitaria, volontarietà e condivisione ».
il Progetto “Assistenza Donna Straniera” è una innovativa iniziativa del Distretto “Taranto Unico” dell’ASL Taranto e dell’Associazione “Verso Est” che, in forza di una convenzione, si svolge con il concerto del Distretto Taranto Unico e dei suoi consultori.
Obiettivo finale è raggiungere la “emersione sanitaria” della persone straniere stanziali a Taranto, una platea composta per la maggior parte da donne, le cosiddette “badanti”, che spesso risultano sconosciute all’anagrafe sanitaria e, conseguentemente, sono prive di assistenza sanitaria, anche quella di base.
Più in generale il Progetto “Assistenza Donna straniera” intende sostenere e rafforzare la cittadinanza della popolazione migrante femminile attraverso lo sviluppo e il potenziamento delle sue competenze civiche in un quadro d’integrazione, con una particolare attenzione alle fasce più deboli e a rischio di esclusione sociale, quali appunto le donne.