Brindisi- Xylella. Il Tar Lazio accoglie altri 14 ricorsi. Sospese le eradicazioni di mille alberi.
Il Tar Lazio accoglie altri 14 ricorsi e oltre mille ulivi non verranno abbattuti, almeno fino al 18 novembre prossimo, data della successiva Camera di Consiglio.
La notizia giunge come sollievo per i comitati cittadini uniti contro l’abbattimento degli ulivi previsto dall’ordinanza firmata Giuseppe Silletti, per il contrasto e il contenimento della xylella fastidiosa.
Al cordone già fitto di ricorrenti pugliesi se ne aggiungono altri 14, 6 dal comune di Cellino San Marco, 5 da quello di Torchiarolo e 3 sono invece gli agricoltori di Oria, tutti proprietari di circa mille piante di ulivo per le quali il piano di interventi sarà sospeso, almeno fino alla prossima discussione in Camera di Consiglio, prevista per il 18 Novembre. Il 5 Novembre verranno invece valutate le ragioni dei 21 ricorrenti di Torchiarolo e dei 10 di Trepuzzi. Proprio in queste zone, come prevede il cronoprogramma, l’eradicazione coinvolgerà anche tutte le piante sane distanti 100 metri da quelle malate.
Un sostegno incredibile ai cittadini e ai destinatari delle ordinanze di abbattimento viene fornito proprio dai vari comitati spontanei nati per la salvaguardia degli alberi “tesoretto” di Puglia. Gli stessi attivisti forniscono infatti anche assistenza legale a chi si oppone fermamente agli interventi.