“Macchè CAPITALE della cultura. TARANTO capitale EUROPEA della MONNEZZA”
Noi cittadini, siamo stanchi di assistere allo scenario quotidiano di montagne di rifiuti ammucchiati alla rinfusa ai lati dei cassonetti ai bordi delle strade, micro discariche abusive legalizzate in barba a leggi e regolamenti che nessuna autorità è in grado di far rispettare.
Taranto Due, un quartiere sempre più trascurato nella cura dei servizi nella pulizia delle strade e del verde pubblico.
Sembra impossibile che nessun assessore, consigliere comunale, Sindaco, vice Sindaco, presidente della provincia, consigliere provinciale, dirigente comunale, autorità di polizia locale in servizio e non, nella quotidianità di un trasferimento in automobile, a bordo di uno scooter o passeggiando in bicicletta, abbia potuto constatare lo scempio dei rifiuti abbandonati, la trascuratezza nella cura del territorio urbano ed extraurbano. Nessuno vede e nessuno parla, nessuno denuncia e costringe chi deve il territorio controllare, A CONTROLLARE, a chi deve pulire e rassettare, a PULIRE e RASSETTARE..
L’amministrazione comunale e le municipalizzate vivono di emergenze e segnalazioni, nessun piano organizzato capillare di interventi programmati.
Nella zona di via Ospedalicchio nei pressi dell’Eurospin, solo dopo le dimostranze del Comitato TA/2 si è avuto l’intervento della pulizia delle strade, ma a differenza delle altre vie della città dove tale pratica è svolta secondo un calendario mensile programmato con apposita cartellonistica verticale, nel nostro quartiere la pulizia e lavaggio stradale è compiuto con la fila di automobili parcheggiate, nessun cartello verticale nessun preavviso, nessuna multa, una passata e via, un lavoro superfluo e sprecato, naturalmente carte e schifezze rimangono doverosamente ai bordi dei marciapiedi ben protette dalle auto in sosta.
Anche i cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani NUOVI nel tipo e nel NUMERO sono arrivati dopo l’azione del Comitato Ta/2, mentre nella zona della salinella sino ad arrivare in via Alberto Sordi troviamo ancora i cassonetti metallici vecchi e malconci, svuotati di rado e con difficoltà dai mezzi AMIU.
Tutte le strade che da San Vito e/o Talsano conducono a Taranto sono caratterizzate dal fenomeno del “LANCIO del SACCHETTO”. Uno sport estremamente in voga da qualche tempo che vede partecipanti CITTADINI residenti di Talsano e San Vito, incivili e disonesti, impegnati ad eludere il sistema della raccolta differenziata nella loro circoscrizione di residenza, pronti a depositare o lanciare dall’auto in corsa con gesti atletici/olimpionici il sacchetto di rifiuto INDIFERRENZIATO.
Ecco qua uno scenario raccapricciante decina e decina di sacchetti di rifiuti ai bordi della strade o transitando di passaggio dal quartiere Taranto Due lasciati ai bordi dei cassonetti stracolmi.
Altra nota dolente sono gli interventi di pulizia, decespugliamento aree verdi, e di tutto il quartiere non interventi straordinari ma ORDINARI.
Nel quartiere Taranto Due non si riesce a capire, ma qualcuno lo dovrà spiegare, come è possibile dare priorità alla pulizia e decespugliamento di aree pubbliche inaccessibili e non fruibili al pubblico come il parco pubblico in via scoglio del Tonno prospiciente via Tessaglia, mentre tutto il resto delle strade marciapiedi e zone a verde assiduamente frequentate nel quotidiano dai residenti, ragazzi e bambini, sono completamente esenti da manutenzione periodica, caratterizzati dalla giungla di cespugli, erbacce, oltre che da insetti topi e processionarie.
Noi non staremo fermi, in silenzio, il Comitato si propone di cambiare l’attuale situazione pronti a denunciare e perseguire un cambiamento per il benessere, il decoro e la sicurezza del nostro quartiere e della nostra città.
Giovanni TUFO
Presidente Comitato di Quartiere TARANTO 2