Scafo alla deriva, la Guardia Costiera salva sei diportisti
Salvati sei diportisti alla deriva nei pressi dell’Isola di San Pietro. È il risultato di un’altra operazione, l’ennesima di questa estate, condotta dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Taranto.
Nel pomeriggio di ieri, infatti, è arrivata una chiamata di un diportista alla guida di un natante a motore di circa 5 metri di lunghezza, il quale segnalava alla Sala Operativa che, a causa di un guasto al motore, lo scafo era alla deriva nei pressi dello specchio d’acqua antistante l’Isola di San Pietro e che per via del forte vento stava per sbattere contro la scogliera. Tra l’altro, a bordo del natante, vi erano anche cinque persone tra cui due bambini. L’allarme è stato segnalato alla Motovedetta S.A.R. 840 e a una unità navale del locale gruppo Ormeggiatori del porto di Taranto per un’eventuale rimorchio dello scafo. “Nel frattempo il segnalante – spiega in un comunicato stampa la Guardia Costiera – ormai in preda al panico comunicava che l’unità a causa del vento aveva raggiunto la vicina scogliera frangiflutti causando piccole falle allo scafo con conseguente apertura di vie d’acque”.
L’arrivo dell’unità S.A.R. ha evitato il peggio: in pochi minuti, infatti, tutti i diportisti sono stati individuati, fatti salire a bordo della motovedetta e portati in salvo a terra. Il natante invece è stato recuperato e rimorchiato verso il porto di Taranto dalla motobarca del gruppo Ormeggiatori. Una avventura che gli occupanti dello scafo non dimenticheranno facilmente, soprattutto i bambini colti, secondo quanto comunicato, da evidenti crisi di pianto.
Ciro Elia