“Politiche pubbliche e private per sostenere ripresa del distretto di Martina Franca”
Le proposte della Delegazione di Confindustria
Tanti gli argomenti toccati dalla Delegazione di Confindustria di Martina Franca in un incontro svolto qualche giorno fa. Il tema principale, come riferito dagli organizzatori, è stato quello di “sviluppare azioni a sostegno di alcuni iniziali, incoraggianti segnali di ripresa sul distretto di Martina Franca”.
Di seguito tutti i dettagli relativi all’incontro:
La riunione, infatti, è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione congiunturale e sui possibili scenari del manifatturiero, a seguito dei recenti dati pubblicati da Unioncamere Puglia e dalla Camera di Commercio di Taranto, dai quali è emersa la crescita delle esportazioni, nel settore delle confezioni-abbigliamento, del 5% nel 2013 rispetto al 2012, nonchè il saldo positivo delle iscrizioni delle imprese sulle cessazioni, sempre nello stesso periodo.
Dati incoraggianti che denotano da un lato una maggiore propensione da parte delle imprese ad internazionalizzarsi, per reagire al crollo del mercato interno, dall’altro una rinnovata volontà di fare impresa: due segnali che nel corso della riunione non sono caduti nel vuoto.
La delegazione, infatti, si è fatta promotrice di una ipotesi di lavoro riguardante il Centro Servizi di Piazza d’Angiò, il cui utilizzo sarà rivolto principalmente alla implementazione dei servizi per migliorare i processi di internazionalizzazione ed al sostegno alla nascita delle nuove imprese.
Il progetto, già presentato all’amministrazione comunale, ha il particolare sostegno del presidente di Confindustria Taranto, Vincenzo Cesareo, il quale lo ha sottoposto agli organi direttivi dell’associazione per le relative delibere di approvazione.
Giuseppe Ancona, delegato di Confindustria, che ha coordinato la riunione assistito dal vice direttore di Confindustria Taranto Mario Mantovani, ha evidenziato l’urgenza di procedere al più presto alla sottoscrizione dell’accordo con il Comune per non vanificare i dati di segno positivo, che per il loro mantenimento e sviluppo necessitano di adeguate politiche pubbliche e private.
L’incontro, inoltre, è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione in merito alle richieste avanzate dalla delegazione in tema di riqualificazione della zona industriale, rispetto alla quale i soci rinnovano l’invito all’amministrazione comunale di completare l’ammodernamento delle strutture fognarie in via Chiancaro e zone adiacenti; così come si rinnova l’invito a procedere ad una revisione toponomastica delle strade della zona industriale che, in assenza di specifiche indicazioni e segnalazioni, creano non poche difficoltà di natura logistica.
Da parte del delegato di zona dell’Ance, Martino Aquaro, è stata invece sottolineata la necessità di vigilare sulla compiutezza dei lavori pubblici, quelli già in corso e quelli di prossimo avvio.
Un capitolo a parte è stato dedicato alla questione della sicurezza, argomento che Confindustria Taranto segue con particolare attenzione anche attraverso la sottoscrizione con la Prefettura dei Protocolli per la legalità. In ambito comunale, la delegazione chiede che non si abbassi la guardia e che l’attività relativa alla installazione del sistema di video-sorveglianza sia attivata al più presto.
I temi dibattuti costituiranno oggetto di una specifica richiesta di incontro al sindaco, Franco Ancona, affinchè possano trovare una pronta realizzazione.