Mineo: “Oggi è per tutti i pugliesi un grande giorno”
Una nota del vicepresidente uscente del Consiglio regionale della Puglia, Luciano Mineo.
“Nel giorno della proclamazione dell’elezione di Nichi Vendola e della costituzione della nuova giunta, il PD pugliese, invece di gioire per la vittoria, continua ad apparire un partito confuso, imploso, alle prese con una dialettica interna tutta connotata da logiche personalistiche e correntizie. Qualcuno dice addirittura allo sbando. Oggi, è per tutti i pugliesi un grande giorno. Vendola è investito del compito di proseguire un’azione di governo che è stata importante e che ha costituito una svolta profonda per la nostra regione.
Il PD, rispetto a questa svolta, non può apparire come un partito che vive la svolta stessa in uno stato di sofferenza. Quello che è avvenuto in Puglia è importante per la Puglia, ma lo è, forse soprattutto, per l’Italia intera. Rappresenta un modello, una strada da seguire per tutte le forze del centrosinistra, PD compreso. Il popolo del centrosinistra e del cambiamento, per la prima volta, guarda ad una Regione meridionale come un punto di riferimento e come un esempio. Al bando, allora, i tatticismi sulla formazione delle giunte. Lavoriamo perché il PD torni ad essere una grande forza politica unitaria e riformista, capace di riannodare i fili della sua iniziativa sul progetto e nel rapporto con la società. L’insegnamento che viene da quello che è avvenuto in Puglia in questi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, è proprio questo: per vincere occorre un progetto ed un lavoro serio nel rapporto con la società. Al di fuori di questo orizzonte non resta che il solito, vecchio, teatrino. Il PD è nato con un’altra finalità: quella di essere protagonista del cambiamento in Puglia ed in Italia. Ma questo dipenderà esclusivamente dalla sua classe dirigente. Vogliamo almeno provarci, mettendo insieme tutte le energie, le intelligenze e le esperienze?”