Taranto – Il medico del 118 è sul posto ma non interviene: “Chiami prima il 118, è la procedura”
E’ successo il giorno di Pasquetta in provincia di Taranto quando intorno alle ore 18.30 circa un anziano signore si è recato presso la struttura del medico di guardia per un’urgenza.
“Arrivati lì – racconta la figlia – il medico era in visita domiciliare ma contemporaneamente era arrivata un’automedica più un’ambulanza del 118 che sono dislocati nella stessa sede della guardia medica. Abbiamo atteso sino alle 19.20 ma non essendo rientrato ancora il medico di guardia medica, fuori per visita domiciliare, ho chiesto ad uno dei due medici del 118 se potessero visitare mio padre. Mi è stato risposto che per poter visitare mio padre, pur essendo lì, avrei dovuto chiamare il 118 per far scattare il loro intervento. Poi, senza visitarlo, mi ha detto di dagli una compressa in più della terapia in atto effettuata concludendo che se dopo un’ora non la glicemia non fosse calata avrei dovuto chiamare il 118 per un loro intervento”.
Un fatto quello che ci è stato raccontato che lascia molto da pensare. Il medico, visto che si trattava di un’urgenza, aveva l’obbligo di visitare quel poveruomo dato un livello di diabete così preoccupante. Ma questo non è stato fatto.