Taranto – I Carabinieri celebrano la “Virgo Fidelis”
Questa mattina, a Taranto, presso la Chiesa di Sant’Antonio, ubicata in via Duca degli Abruzzi, si è tenuta la Santa Messa in onore della Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri “Virgo Fidelis”. Alla solenne cerimonia, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Taranto, Monsignor Filippo SANTORO, hanno presenziato il Prefetto Vicario della Provincia di Taranto, Dott.ssa Malgari TREMATERRA, il comandante del Comando Marittimo Sud, Ammiraglio di Divisione Eduardo SERRA ed il Sindaco Ippazio STEFANO, unitamente alle altre Autorità civili e militari del capoluogo jonico, ad una rappresentanza di Carabinieri della provincia di Taranto ed ai loro commilitoni in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, nonché numerosi parenti dei militari in servizio e le famiglie dei caduti tarantini dell’Arma. Numerosi anche i semplici cittadini che hanno voluto essere presenti in questo significativo momento.
La scelta della “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma, è ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica peculiare dell’Istituzione che ha per motto: “Nei secoli Fedele”.
L’odierna ricorrenza venne ufficialmente proclamata da Papa Pio XII l’11 novembre 1949 stabilendo, quale data per la celebrazione della festa, proprio il 21 novembre. Il ricordo della Madonna veniva così legato alla “Battaglia di Culqualber”, del 21 novembre 1941, in cu si consumò il sacrificio cruento del 1° Battaglione Carabinieri in Africa Orientale per la difesa dell’omonimo caposaldo, evento che valse all’Arma dei Carabinieri il conferimento della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare della sua ormai bicentenaria storia.
La commemorazione è stata anche e soprattutto un momento di raccoglimento in cui il Comandante Provinciale, Col. Andrea INTERMITE ha voluto ricordare e celebrare tutti i caduti dell’Arma che, in pace e in guerra, tenendo fede al giuramento prestato, hanno saputo compiere il loro dovere fino all’estremo sacrificio.
La cerimonia ha raggiunto il suo momento più toccante durante la lettura della “Preghiera del Carabiniere”, che ha richiamato a tutti i presenti i valori della fedeltà e del servizio.