FOGGIA – tagliavano alberi in zona protetta nelle vicinanze di San Marco in Lamis, arrestate due persone del posto
Tagliavano tronchi ad alberi in una zona protetta del Parco Nazionale del Gargano, per rivendere probabilmente la legna sul mercato. Agli arresti sono finite due persone originarie di San Marco in Lamis, Giuseppe Luca Longo, e Ciro Rendina, entrambi già con precedenti. Il fatto avviene alcuni giorni fa, nella mattinata del 25 Ottobre. Durante un controllo da parte dei Carabinieri nell’ampio territorio del Parco Nazionale del Gargano, in località “Coppe di Nolfa”, i militari sorprendono due soggetti che erano intenti a sezionare alberi di quercina e cerro, causando un notevole danno alla zona di parco interessata, nello specifico Zona 2 del Parco Nazionale del Gargano. Avevano tagliato fino a quel momento tronchi d’albero per un totale complessivo di circa 100 quintali di legna. Alla vista dei carabinieri, i due hanno inutilmente tentato la fuga, subito neutralizzata dai militari, che li hanno arrestati con l’accusa di danneggiamento e distruzione di bellezze naturali, furto e ricettazione. Sono stati anche ritrovati in possesso di una motosega e di altri arnesi di dubbia provenienza, oltre che di due autovetture risultate precedentemente rubate in altri due comuni garganici.