Moto GP- Granpremio di Barcellona dedicato alla tragica scomparsa di Luis Salom. Rossi c’è in classe regina.
Il motomondiale piange la tragica scomparsa del giovane pilota Moto 2, Luis Salom, vittima di un incidente fatale nel corso delle prove libere nella giornata di venerdì. In accordo con la famiglia del pilota, la direzione gara ha deciso di continuare il programma del week-end di Barcellona, ma con la modifica del layout del tracciato (è stato utilizzato quello della Formula 1). Prima delle gare, il paddock ed i tifosi hanno dedicato un momento di raccoglimento al pilota spagnolo ed ai suoi familiari.
Con la modifica del layout, dai test le Honda apparivano più a loro agio con il nuovo tracciato, mentre le Yamaha sembravano in difficoltà. Lorenzo scatta benissimo dalla seconda casella, prendendosi, per i primi giri, la testa della corsa, seguito da Marquez, partito in pole. Rossi ha qualche problema in partenza, ritrovandosi in ottava posizione alla prima curva (partendo, invece, dalla seconda fila). Il Dottore inizia la sua rimonta fino alla prima posizione e, alla sua risalita verso la zona podio, corrisponde il crollo del compagno di squadra Jorge Lorenzo, probabilmente penalizzato da una cattiva gestione delle gomme. A 9 giri dalla fine, la svolta: Andrea Iannone, cercando di sorpassare Lorenzo, in quinta posizione, sbaglia traiettoria e centra la ruota posteriore dello spagnolo. Zero punti per entrambi. La caduta del leader del mondiale rende ancora più interessante il duello per la prima posizione, un gioco a due tra Rossi e Marquez (Pedrosa arriverà terzo, troppo lontano dal compagno di squadra e da Valentino), che si realizza nel corso degli ultimi 5 giri. Un grande duello tra i due campioni, che si conclude con la vittoria dell’italiano, dedicata a Luis Salom, e con la stretta di mano tra i due rivali nel parco chiuso: il mondiale è riaperto. La classifica recita: Marquez 125 punti, Lorenzo 115 punti, Rossi 103 punti. La sfida a tre per il titolo continua.
In Moto3 trionfa Jorge Navarro, davanti al leader del mondiale Brad Binder (con 44 punti di vantaggio sullo spagnolo in classifica generale). Sul terzo gradino del podio, Enea Bastianini, autore di uno splendido sorpasso nel finale ai danni del connazionale Romano Fenati. In Moto2 il campione del mondo in carica Zarco sembra essere tornato, almeno per oggi, il pilota dell’anno scorso, capace di dominare la seconda metà di gara. Secondo Rins, leader del mondiale, terzo Nakagami. Soltanto sesto Lowes, che prova a “limitare i danni” e i punti persi da Rins. La classifica generale vede Rins primo a quota 116 punti, seguito da Lowes a 108 e Zarco, rientrato a pieno nella lotta per il titolo, a 106.