Taranto – Polemiche aeroporto, De Lorenzis: “Sono stato frainteso”
Riceviamo e pubblichiamo da parte del Movimento Aeroporto Taranto
Stamattina, interessante chiarimento con il parlamentare leccese Diego De Lorenzis. Dispiaciuto del subbuglio che hanno creato a Taranto le frasi espresse nella sua nota. A suo dire, fraintese. E per certi versi è vero, o almeno questo è quello che abbiamo percepito, in un colloquio telefonico di circa 1 ora. È stato uno scambiarsi di idee, alcune condivise, altre sono rimaste ferme alle proprie opinioni, ma sempre in un franco e corretto dialogo. Questi alcuni punti toccati: 1. Taranto è isolata! bisogna chiedere al governo di fare di più dal punto di vista di finanziamenti in infrastrutture; 2. i tarantini e tutto il territorio sono stati penalizzati da 15 anni di gestione AdP; 3. AdP ha sempre ostacolato tutte le compagnie o operatori che volevano insediarsi a Taranto (vedi Meridiana, AirItaly, Turkish ecc.); 4. AdP e la regione puglia devono restituire i 5 milioni € spettanti a Taranto, ma poi dirottati a Brindisi e Foggia; 5. il territorio di Taranto e i suoi abitanti sono penalizzati, da questa specie di …condominio, che ci vede solo come finanziatori e non beneficiari di servizi (vedi costi sostenuti per raggiungere Bari e Brindisi nonostante anche noi partecipiamo agli 85 milioni € elargiti a Ryanair); 6. Taranto ha bisogno di cambiare e il turismo è uno dei possibili obiettivi per sganciarci dalla monocultura industriale, è il turismo e, il turismo ha bisogno anche di un aeroporto; 7. L’aeroporto di Taranto è una grande realtà, è deve essere usato anche a beneficio della comunità e non solo dell’Alenia; 8. Bisogna incalzare Emiliano ad emettere i bandi, da lui stesso annunciati, per Taranto; 9. Capire cosa sta accadendo nell’aeroporto e verificare se ci sono tutte le autorizzazioni e condizioni, per lo svolgimento dei test bed e altre non specificate attività industriali e aerospaziali; 10. Vigilare sui cambi di destinazione d’uso dei territori inside e outside sedime aeroportuale.
Queste le iniziative per le quali Diego s’è impegnato: 1. Nella discussione dell’interrogazione parlamentare, convocare regione puglia (noi abbiamo chiesto Emiliano anziché Giannini), ENAC e AdP, affinché ognuno spieghi le sue scelte. 2. Possibilità di organizzare un dibattito pubblico a Taranto, affinché, ognuno spieghi i propri punti di vista.
Se possiamo permetterci, chiediamo al Movimento 5 stelle, di restare unito e far sì che alle prossime elezioni non vinca il PD, specie a Grottaglie.