Taranto – Tentano di truffare un 80enne con la scusa di un falso incidente, ma arrivano i Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Pulsano, hanno bloccato ed identificavano due pregiudicati salernitani, un 44enne ed un 24enne, che poco prima avevano compiuto, in quel comune, lungo la S.P. 109 che da Faggiano conduce a Pulsano, una truffa in danno di un’automobilista, simulando un falso incidente stradale. Nella circostanza, i due truffatori in trasferta, secondo la ricostruzione fornita dalla vittima ai militari, un pensionato 80enne di San Giorgio Jonico, avevano simulato un falso incidente stradale in danno della loro Mercedes classe “A”, quest’ultima risultata essere di proprietà di una terza persona residente a Nocera Inferiore, attribuendone la responsabilità dell’incidente all’automobilista di San Giorgio, il quale aveva avuto la sfortuna di transitare con la propria autovettura sulla predetta strada, dove si erano appostati i due pregiudicati campani, in attesa del malcapitato di turno. Secondo le dichiarazioni rese dal pensionato, i due truffatori, dopo averlo inseguito e bloccato nel piazzale antistante ad un ristorante di Faggiano, gli contestavano, mendacemente, di aver provocato il danneggiamento del parafango anteriore lato guida della loro autovettura, pretendendo a titolo risarcitorio, la somma di 150,00 euro necessaria alla riparazione del danno subito, per poi accordarsi per la somma di 50,00 euro, in quel momento nella disponibilità della vittima. A questo punto mentre gli stessi stavano discutendo animatamente giungevano sul posto i militari della Stazione di Pulsano che mettevano fine alla messinscena, conducendo in caserma i due pregiudicati, prima che quest’ultimi guadagnassero la strada del rientro in Campania ed invitando il pensionato a sporgere regolare denuncia. A seguito di ulteriori accertamenti si procedeva al sequestro dell’autovettura utilizzata in quanto priva della copertura assicurativa. Oltre alla denuncia per “truffa”, veniva avviato nei loro confronti anche il procedimento amministrativo per l’adozione della misura di prevenzione del rimpatrio e divieto di far ritorno nel Comune di Pulsano per la durata di anni 3. Le indagini continuano per verificare la posizione del proprietario della Mercedes, identificare eventuali altri automobilisti truffati, con la speranza che possano rivolgersi alle Forze dell’Ordine per denunciare altri episodi dello stesso tipo.