Lecce – Per non dimenticare la tragedia di Chernobyl: i piccoli tamburrelisti di Otranto a Mink
OTRANTO – Si tratta di un concerto speciale organizzato a cura dell’Ambasciata italiana a Minsk per non dimenticare la tragedia di Chernobyl del 26 aprile del 1986. Più di 5 milioni di persone sono rimaste contaminate nel più grande disastro nucleare della storia con conseguenze ancora oggi drammatiche per i bambini e i ragazzi sotto i 14 anni d’età. A tutt’oggi, nell’area contaminata, vivono ancora 5 milioni di persone.Nella capitale della Bielorussia, i piccoli Tamburellisti di Otranto si esibiranno nel Museo Nazionale degli strumenti di musica popolare, portando le sonorità e il ritmo della terra salentina. Sul palco saliranno anche i bambini bielorussi guidati dei maestri Massimo Panarese e Irene Esposito i quali hanno partecipato al corso di tamburello e a quello di ballo della pizzica. Ivan Stomeo ha affermato <<Ringraziamo l’ambasciatore Bianchi per l’invito che consente di portare a Minsk un carico di energia e sorrisi senza pari. La musica, ancora una volta, supera tutte le difficoltà e realizza il sogno dei piccoli allievi bielorussi di esibirsi con i nostri tamburellisti. Proporremo all’Ambasciatore di ospitare a Melpignano, nei giorni de La Notte della Taranta, il gruppo che ha partecipato al corso di pizzica>>.Sarà l’Ambasciatore italiano Stefano Bianchi ad accogliere la delegazione salentina composta dal presidente dell’Unione della Grecìa salentina e sindaco di Melpignano Ivan Stomeo, dal direttore artistico del Festival La Notte della Taranta,Luigi Chiriatti.