Lecce –Boom di presenze al primo appuntamento della 75ma edizione del Carnevale di Gallipoli
GALLIPOLI – Bagno di folla ieri pomeriggio nella città bella, per il primo dei due appuntamenti della 75esima edizione del Carnevale gallipolino. Quest’anno la Fabbrica del Carnevale guidata dal suo direttore artistico Alberto Geco ha voluto sposare il gemellaggio con il Carnevale di Melissano e con quello di Galatone . I magnifici carri (nella foto di Leonardo Negro) “Il battito dell’Africa” di Giovanni Pacciolla, “Colours of music” del team F.lli Coppola, “Frammenti di memoria” del gruppo “ex hangar 4” e “note musica e colori la leggenda del saggio indiano” realizzati dai maestri locali della cartapesta, già da ieri mattina hanno sostato su Corso Roma per poi prendere parte alla sfilata del pomeriggio che ha avuto inizio dalle 15.30 con la diretta televisiva trasmessa su Telenorba. Re Candallino e sua maestà Mendula hanno ufficialmente aperto la manifestazione, sfilando sul Corso principale della città fino a raggiungere la postazione d’onore ubicata in una delle tribune di Piazza Tellini. L’ atmosfera è stata animata dal sottofondo musicale dei gruppi partecipanti e dalle coreografie delle scuole di ballo “Sbandieratori della città di Oria”, “Delegazione gemellaggio Carnevale di Melissano”, “Cheerleader Gold Star Gallipoli”, “Oratorio San Domenico Savio di Taviano”, “Gruppo Novavita di Casarano”,” Oratorio San Gabriele di Gallipoli”, “Fidas Gallipoli”, Scuola di ballo “Dance for passion” di Gallipoli e “Delegazione Carnevale di Galatone. L’ appuntamento del 31 gennaio si è chiuso in piazza Giovanni XXIII con lo spettacolo musicale del Bar Italia a cura di Vanny Dj e Fabio Marzo. La manifestazione sarà replicata con lo stesso programma domenica prossima, 7 febbraio a partire dalle 15.30. Mentre martedì 9 febbraio alle 19, nel centro storico seguirà la chiusura del Carnevale con la cerimonia del Campanone sul sagrato della Chiesa di San Francesco d’Assisi. Artisti, acrobati, giocolieri e giochi di luce attenderanno i 12 rintocchi del Campanone
della Chiesa che decreteranno la fine del Carnevale. La
chiave simbolica della città verrà riconsegnata alla Confraternita di S. Maria
della Purità che la custodirà fino al Carnevale 2017.