Immigrazione clandestina, arrestato uno scafista egiziano
Le indagini partite dopo le testimonianze di alcuni immigrati siriani giunti ieri a Taranto a bordo della nave “Etna”
Come è noto, il fenomeno dell’immigrazione spesso è alimentato da scafisti senza scrupoli che vedono nel favoreggiamento dell’immigrazione clandestina una facile fonte di guadagno. E’ questo il caso di un 43enne egiziano, K. E. M., arrestato questa notte dagli Agenti della sezione “Falchi” della Squadra Mobile con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
“Al termine di rapidissime indagini, supportate – comunicano le forze dell’ordine – sia da riscontri video che dalle testimonianze di alcuni immigrati di nazionalità siriana, giunti nella giornata di ieri nel porto di Taranto a bordo della nave “Etna”, gli agenti hanno individuato il 43enne egiziano come comandante di uno dei barconi sui quale viaggiavano gli immigrati.
La “carretta dl mare”, con a bordo circa duecento persone prevalentemente di nazionalità nord africana, era salpata dalle coste nordafricane e successivamente soccorsa in acque internazionali dalla nave della Marina Militare impegnata nell’operazione “Mare Nostrum”. Vani sono risultati i tentativi dello “scafista” di confondersi ai passeggeri del barcone durante le fasi del salvataggio .
Nell’operazione sono stati anche recuperati e posti sotto sequestro un telefono satellitare ed un apparecchio GPS in uso al cittadino egiziano arrestato.
Dopo le formalità di rito l’egiziano è stato tratto in arresto ed accompagnato presso la locale Casa Circondariale”.