A Candela Il Laboratorio Migramah –Socialità e Ricamo
CANDELA(FG)- Il Laboratorio Migramah –Socialità e Ricamo.
Realizzare una serie di abiti, partendo da capi usati e cestinati, modificati con la tecnica del macramè
Il “Laboratorio Migramah – Body experience” è un percorso umano e sociale che dà modo di un gruppo di donne di trascorrere delle ore insieme, di conoscersi, di produrre una serie di abiti in macramè, antica tecnica di ricamo, completamente manuale, i cui nodi diventano metafora di un intreccio culturale.
E’ frutto della collaborazione tra Rapsovive collettivo che nasce dall’intesa di tre artiste foggiane Wanda Giannini, Gaia Scervini e Marta Crucinio – e le beneficiarie accolte nel progetto SAI – Sistema di Accoglienza ed Integrazione – promosso dal Comune di Candela “Vulnerabili” e gestito dalla cooperativa sociale Medtraining del consorzio Oltre in un’area di Villa Torre Bianca.
L’iniziativa si intreccia col percorso di sartoria solidale che le beneficiarie seguono con Pina Suriano per imparare tutte le tecniche di filato utili alla produzione di borse, tappeti ed altri piccoli lavori.
Macramè è un’antica tecnica di lavorazione dei fili, utilizzata per creare decorazioni, gioielli e vari oggetti utili. In particolare, il macramè è una tecnica di intreccio che prevede l’uso di corde, fili o altre fibre, che vengono annodati insieme per creare diversi disegni decorativi o funzionali.
La lavorazione del macramè prevede l’uso di nodi come il nodo piatto, il nodo a catena, il nodo a spirale, il nodo a zigzag e altri, che possono essere combinati per creare interessanti effetti grafici e testurizzazioni.
Oggi il macramè è tornato di moda come attività creativa e manuale, e molte persone lo utilizzano per creare capi di abbigliamento, accessori per la casa o per l’abbigliamento, coperture e ornamenti murali, tra gli altri.
Al termine del progetto, le opere realizzate da Rapsovive in collaborazione con le beneficiarie del progetto SAI di Medtraining diventeranno oggetto di esposizione per far conoscere quanto fatto. Intanto si intrecciano fili, relazioni, storie.