PIZZA ALL’ITALIANA, “SFORNO” PREMIATA DAL GAMBERO ROSSO 2021
Ed una settimana fa premio anche da Lucianopignataro.it fra le Migliori Pizzerie d’Italia
E’ davvero un periodo specialissimo e ricco di riconoscimenti per Sforno che il celebre maestro pizzaiolo Stefano Callegari,
da Roma, ha voluto portare sia a Martina Franca che a Noci.
Con la complicità di alcune materie prime di eccellenza, ecco che ieri il Gambero Rosso e una settimana fa Lucianopignataro.it hanno voluto premiare tanta bontà.
Ogni pizza è un viaggio, ed il Gambero Rosso continua a “fotografare” nella sua celebre Guida “Pizzerie d’Italia” l’impegno dei pizzaioli che non si fermano, anzi vanno avanti, progettano e continuano a realizzare.
Puntare alla qualità è una scelta che, anche in questo tempo complicato, porta al maestro pizzaiolo Stefano Callegari e alla sua “creatura” romana “Sforno” la soddisfazione di ricevere gli ambitissimi Tre Spicchi dal Gambero Rosso. Con orgoglio, malgrado la sua innata riservatezza, Callegari sottolinea come questo sia il nono riconoscimento consecutivo ricevuto dal Gambero Rosso. Sotto i riflettori, senz’altro, nell’anno della pandemia ci sono tutti insieme sia la sede storica di “Sforno” Roma che il rinnovato impegno di Callegari e del suo team nel resto d’Italia. Con lui si è messa in viaggio la pizza d’autore da Roma alla Puglia nella valle dei trulli, a Noci e a Martina Franca. Nel contempo Callegari lavora all’apertura di “Sforno” a Catania, Torino, Milano e a Bologna.
Tuffiamoci, allora, nel viaggio che fa una pizza firmata da Stefano Callegari da quando esce dal forno fino ad arrivare a tavola! Saltiamo la scelta delle farine e dei tre lieviti e tutta la lavorazione dell’unica, inimitabile base pizza. Passiamo la parola agli occhi, anzi al naso, e lasciamoci inebriare… mozzarella di bufala, mortadella “Zivieri” in uscita, granella di pistacchio, olio evo di Puglia. E’ la pizza Clemente, una delle 25 pizze divine di Callegari. Il resto è da assaggiare!
La prova del gusto, infatti, ha convinto anche il noto esperto gastronomo napoletano Luciano Pignataro che ha inserito “Sforno” fra le pizzerie eccellenti, ovvero fra le migliori d’Italia. E’ un momento gratificante per chi, come il maestro pizzaiolo Callegari, anche in tempi non facili continua a investire nella pizza d’autore e lo fa creando nuove sedi in tutta Italia, con una carta vini curata dall’AIS Puglia perché una buona pizza chiede anche un buon vino in abbinamento!
Tutta questa attenzione mediatica è solo l’inizio di una strada da percorrere per Martina Franca e per Noci, visto che in queste sedi di “Sforno” in Valle d’Itria sono in arrivo altri big della pizza e serate a tema.
La pizza è, infatti, una passione che anche in questo momento complicato, si rivela inarrestabile! Dall’osservatorio privilegiato di www.lucianopignataro.it emerge come “Cambia il panorama della pizza in Italia, con un costante aumento della qualità. Cresce la professionalità, la ricerca delle buone materie prime, si apportano innovazioni” evidenza la classifica di Luciano Pignataro che ha selezionato le pizzerie al Top fra 343 locali, che i suoi ispettori hanno visitato in maniera accurata, in anonimato e pagando il conto. Ma che pizza sarà quella di questo autunno? Lo abbiamo chiesto al Maestro pizzaiolo Stefano Callegari che, in nel Tacco d’Italia, lontano dai riflettori e dai ritmi frenetici della capitale, sta continuando a portare avanti il suo Laboratorio Puglia. “In arrivo ci sono serate dedicate a famosissimi colleghi pizzaioli ma anche a tradizionalissimi prodotti tipici, interpretati in modo gustoso e sorprendente nell’arte della pizza – risponde il Maestro Callegari – . La prima in arrivo sarà dedicata alla ricotta forte di Ceglie Messapica, raffinato piacere che esalta in forno e in formato spalmabile la tradizione dei casari pugliesi”. Stay tuned!
In allegato, foto di Stefano Callegari nel Caseificio Gallone di Ceglie Messapica e della pizza alla ricotta forte.
In allegato foto gallery a cura di Ezio D’Onghia di cui si autorizza libera e gratuita pubblicazione.
Didascalia, le tre pizze in uno scatto sono:
- Clemente (Mozzarella di bufala, mortadella “Zivieri” ed in uscita mozzarella di bufala di gr. 250, granella di pistacchio, olio evo di Puglia)
- Bufala (Mozzarella di bufala, pomodoro San Marzano dop e pomodoro pelato bio,”Masseria Dauna” evo di Puglia)
- Greenwich (Mozzarella di bufala, salsa di pomodorino giallo, in uscita: blue stilton “Cropwell Bishop Irlanda)
Tutti gli altri scatti sono dedicati alla pizza Clemente.