Migranti sbarcati nave Humanity a Bari: resteranno in Puglia

I migranti sbarcati nave Humanity questa mattina nel porto di Bari sono 103, provenienti principalmente da Eritrea e Bangladesh. Il loro arrivo in Puglia segue un salvataggio nel Mediterraneo, e saranno accolti in strutture locali.
Accoglienza dei migranti sbarcati nave Humanity
Tra le persone sbarcate figurano tre donne, diversi minori non accompagnati e un neonato. Circa 30 migranti saranno trasferiti nei centri di accoglienza straordinaria (CAS) e nel Cara di Bari. I minori, in mancanza di direttive dal Ministero dell’Interno, verranno ospitati in strutture del Foggiano.
Secondo quanto riferito da operatori umanitari presenti allo sbarco, molti migranti apparivano deboli, infreddoliti e presentavano ferite lievi o segni di torture. L’assistenza sanitaria è stata immediata, con supporto psicologico per i più vulnerabili.
Naufragio nel Mediterraneo e operazioni della nave Humanity
Il salvataggio è avvenuto domenica, quando la nave Humanity ha intercettato un’imbarcazione in difficoltà. L’intervento ha permesso di mettere in salvo 103 persone, evitando un’altra tragedia nel Mediterraneo.
L’organizzazione Humanity International ha coordinato le operazioni insieme alla Guardia Costiera. L’attività rientra nei programmi umanitari di soccorso attivi nel Mediterraneo centrale.
Le autorità regionali monitorano la situazione in attesa di eventuali redistribuzioni. Non sono previsti nuovi trasferimenti a breve termine.
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