Favori in cambio di multe annullate: giudizio a Lecce il 30 maggio

È attesa per il 30 maggio la decisione del giudice per l’udienza preliminare Anna Paola Capano sulla sorte dei 30 indagati coinvolti nella vicenda giudiziaria riguardante un presunto giro di favori in cambio di multe annullate. Il caso è emerso nel febbraio 2024 grazie a un’inchiesta della Guardia di Finanza di Lecce.
Secondo l’accusa, diverse sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada sarebbero state illecitamente cancellate in cambio di regali o vantaggi, tra cui biglietti per spettacoli, servizi di trasloco e addobbi per cerimonie. Tra gli indagati figurano ex assessori, consiglieri comunali di minoranza dell’amministrazione Perrone e dipendenti del Comando della Polizia Locale, comprese due agenti.
Favori in cambio di multe annullate: i dettagli dell’inchiesta
L’indagine della Guardia di Finanza ha portato alla luce oltre 500 verbali che sarebbero stati annullati senza giustificazione legittima, a beneficio di soggetti legati agli indagati da rapporti personali o di interesse politico. L’ipotesi investigativa parla di un sistema volto anche a rafforzare il consenso elettorale attraverso la concessione indebita di favori.
I reati contestati sono associazione per delinquere, corruzione, falso, accesso abusivo alle banche dati e soppressione di atti pubblici. Il Comune di Lecce e il comandante della Polizia Locale risultano parti offese nel procedimento, ma hanno scelto di non costituirsi parte civile nel processo.
Decisione del gup Capano prevista per il 30 maggio
Per il 30 maggio è fissata l’udienza in cui il gup Anna Paola Capano dovrà pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura nei confronti dei soggetti che non hanno richiesto il patteggiamento. I pubblici ministeri Alessandro Prontera e Massimiliano Carducci hanno già espresso parere favorevole alle richieste di patteggiamento per alcuni imputati.
La pronuncia attesa potrà segnare un punto di svolta in una vicenda giudiziaria che ha suscitato ampia eco anche per l’implicazione di figure pubbliche. Per ulteriori aggiornamenti si può consultare la sezione Cronaca di Puglia Press.