Papa Leone XIV ad Andria nel 2024 per la Madonna dei Miracoli

Papa Leone XIV, allora ancora cardinale Roberto Francis Prevost, ha visitato la città di Andria il 10 e l’11 marzo 2024, celebrando la messa in occasione del 448° anniversario del ritrovamento della sacra immagine della Madonna dei Miracoli. L’evento si è svolto presso il celebre santuario mariano, cuore della devozione cittadina e meta di pellegrinaggio regionale.
Una visita storica per la comunità di Andria
La presenza di Papa Leone XIV ad Andria, in veste di prefetto del Dicastero per i Vescovi, ha rappresentato un momento di grande significato spirituale e istituzionale per l’intera comunità. La sindaca Giovanna Bruno è stata tra le prime a immortalare l’incontro, postando una foto con l’allora cardinale sui canali ufficiali. “Un incontro bello, rimasto impresso per lo scambio di umanità e profondità, di affabile cordialità” – ha dichiarato la prima cittadina, sottolineando l’impressione positiva suscitata dalla visita – “Lui, agostiniano: gioviale, espansivo, comunicativo. La bellezza del Santuario lo impressionò, così come la ricchezza artistica di questo luogo a noi tanto caro”.
La Basilica della Madonna dei Miracoli e l’Anno Santo
Nel 2025, anno santo e 449° anniversario del ritrovamento dell’icona bizantina, la Basilica della Madonna dei Miracoli – custodita dai padri agostiniani – è stata riconosciuta come chiesa giubilare. I fedeli che vi si recano in preghiera, confessando i propri peccati, possono ottenere l’indulgenza plenaria. La speranza della cittadinanza è che Papa Leone XIV possa tornare ad Andria, stavolta in veste ufficiale da Pontefice, per condividere ancora una volta un momento di alta spiritualità con la comunità locale.
L’evento del 2024 si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione del patrimonio religioso e culturale pugliese, sottolineando il legame profondo tra il territorio e le sue radici spirituali. La visita del futuro Papa rafforza il ruolo di Andria come punto di riferimento della fede mariana nel Mezzogiorno d’Italia.