Discarica abusiva San Pietro: sequestrati rifiuti e amianto

Una vasta area trasformata in discarica abusiva a San Pietro è stata sequestrata il 29 aprile 2025 dai finanzieri della Compagnia di San Pietro Vernotico. I militari hanno individuato un terreno di circa 43.570 metri quadrati, dove erano stati accumulati rifiuti di vario genere, tra cui materiali pericolosi come l’amianto.
L’operazione, svolta nell’ambito dei controlli di polizia economico-finanziaria, ha portato alla denuncia di cinque persone coinvolte nella gestione irregolare del sito.
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Scoperta discarica abusiva a San Pietro
Le attività investigative sono partite dall’osservazione di frequenti movimenti sospetti nell’area. A seguito degli accertamenti, è emersa la presenza di rifiuti speciali abbandonati, compreso materiale di risulta ed elementi in amianto, occultati sotto strati di terriccio fresco.
Inoltre, era stato avviato un cantiere edile, senza autorizzazione, per la realizzazione di una struttura destinata a ricevimenti.
“Contrastare i reati ambientali è prioritario per la tutela della salute pubblica”, ha dichiarato un portavoce della Guardia di Finanza.
Sequestro della discarica abusiva e denunce
Alla luce delle violazioni riscontrate, i finanzieri hanno sequestrato l’intera area, contestando reati previsti dal Testo Unico Ambientale (art. 256) e dal Testo Unico sull’Edilizia (artt. 31 e 44).
Cinque soggetti sono stati denunciati. La Guardia di Finanza ricorda che la loro responsabilità sarà accertata solo con sentenza definitiva, in rispetto del principio di presunzione di innocenza previsto dall’articolo 27 della Costituzione.
L’azione conferma l’impegno delle Fiamme Gialle nella difesa dell’ambiente, della salute e della legalità economica.
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