I lavoratori del servizio mensa dell’ASL di Brindisi domani in scipero davanti alla Direzione generale

Sciopereranno domani a Brindisi, davanti alla direzione generale dell’ASL, i dipendenti delle cooperative cui è affidato il servizio di ristorazione nelle quattro strutture declassate da ospedali al rango di presìdi territoriali di assistenza presenti nella provincia, nei Comuni di Mesagne, San Pietro Vernotico, Ceglie Messapica e Cisternino.
Lo faranno accompagnati nella protesta dalle rappresentative sindacali di Filcams CGIL e Fisascat CISL.
Al centro della protesta la riduzione ulteriore del monte ore lavorativo, che si innesta su un bando d’appalto che già prevedeva contratti di part time involontario, fra le 15 e le 20 ore settimanali, con conseguente penalizzazione economica.
Secondo Maria Scala Vinci, della segreteria Fiasactat Cisl per le province di Taranto e Brindisi, “l’ASL come committente ha il dovere di garantire il bando d’appalto, con i posti di lavoro ed il monte ore previsto al suo interno. Nonostante le rassicurazioni ricevute in passato, oggi la realtà è chiara: i diritti dei lavoratori continuano a essere calpestati”.