Allarme Coldiretti: giovani sempre più dipendenti dal junk food
L’82% delle famiglie italiane lancia un appello per un piano pubblico contro il cibo ultra-trasformato, a partire da energy drink e merendine, sempre più presenti nelle abitudini alimentari dei giovani. Secondo il rapporto Coldiretti/Censis, i genitori denunciano una vera dipendenza che minaccia la salute e lo sviluppo dei figli, nonostante divieti e regole familiari.
Il fenomeno mette in evidenza la necessità di educare le nuove generazioni a un’alimentazione sana e consapevole. Coldiretti propone misure concrete: etichette per identificare i cibi ultra-trasformati, divieti nelle mense scolastiche e nei distributori automatici, e maggiori ore di educazione alimentare nelle scuole. Campagne di sensibilizzazione e regolamentazioni pubblicitarie, come già avviene nel Regno Unito, potrebbero essere strumenti decisivi.
Progetti come “Educazione alla Campagna Amica” coinvolgono già migliaia di studenti, promuovendo la Dieta Mediterranea come modello alimentare equilibrato e salutare. Il rapporto evidenzia che per frenare il consumo di junk food serve un impegno collettivo, dalla scuola alla famiglia, per salvaguardare le future generazioni.